Gli ibridi non sono più una novità, anzi rappresentano sempre più il futuro della produttività mobile. Acer ne è convinta
Acer ha svelato a New York il suo Switch Alpha 12, un 2-in-1 molto interessante, soprattutto dal punto di vista della costruzione. Come suggerisce il suo stesso nome, si tratta di un dispositivo con display da 12 pollici e risoluzione da 2160 x 1440 pixel. Il tutto in uno chassis spesso solo 9,5mm, più o meno quanto un tablet. La tastiera si aggancia allo schermo tramite magneti, con tasti retroilluminati solo in parte. Quando completamente assemblato, lo Switch Alpha pesa 1,25 kg, non un campione in quanto a leggerezza (il MacBook Pro 2015 pesa 1,58 kg) ma è colpa di una dotazione hardware di spessore.
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Come è fatto
Sotto la scocca c’è infatti un processore Intel Core di sesta generazione disponibile nella configurazione i3, i5 e i7. La scheda grafica è una HD 520, la RAM da 8 GB e l’hard disk da 512 GB. Non male l’autonomia, che Acer dichiara essere di otto ore, utili a coprire una giornata lavorativa. Il dubbio principale, viste le specifiche tecniche, è che un device così sottile finisca per scaldarsi troppo con l’utilizzo prolungato. Secondo l’azienda ciò non avviene grazie ad un circuito chiuso di raffreddamento a liquido, più o meno la stessa tecnica che c’è a bordo dei recenti Galaxy S7 e Galaxy S7 di Samsung. Chiamato LiquidLoop, il sistema prevede che il calore prodotto dall’hardware faccia sciogliere il liquido refrigerante che si espande e circola intorno al dispositivo. Parlando di surplus e funzionalità aggiuntive, lo Switch Alpha 12 arriva con una stilo, conosciuta come Acer Active Pen che, come iPad pro e Huawei MateBook, permette di aumentare le possibilità di interazione e la produttività. Switch Alpha 12 arriverà in Europa a maggio ad un prezzo base di 599 dollari.
