Apple “spegne” la porta segreta su Watch

La Mela ha aggiornato il sistema operativo dello smartwatch, chiudendo ogni possibilità di ricarica a conduzione

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Molti di voi non ne saranno a conoscenza ma l’Apple Watch ha due metodi di ricarica. Il primo è quello a induzione, disponibile quando si poggia il dorso dell’orologio sulla base di ricarica fornita da Apple in dotazione. L’altro è invece a conduzione e può avvenire sganciando il cinturino inferiore e utilizzando un accessorio ad-hoc. Tra questi c’era Reserve Strap, un cinturino dotato di batteria extra per lo smartwatch che, una volta attaccato al quadrante, poteva restituire sino al 150% di autonomia in più all’indossabile. Un cinturino che si è scoperto diventare inutile dall’aggiornamento di watchOS alla versione 2.0.1.

Cosa è successo

In realtà l’update è arrivato un po’ di tempo fa, tanto che oggi siamo a watchOS 2.2 ma in molti non si spiegavano come mai le loro batterie extra non funzionassero più. La spiegazione è nel changelog del sistema operativo: Apple ha cambiato l’External Accessory Protocol disattivando le funzionalità della porta di ricarica segreta. Il team di Reserve Strap ha pubblicato in questi giorni un blogpost dove spiega che Cupertino potrebbe aver bloccato l’accesso alla porta solo in via temporanea, in attesa di avviare un programma MFI ufficiale. A fine marzo Apple ha infatti ottenuto un brevetto per dotare i suoi smartwatch di componenti in grado di attivare funzionalità aggiuntive, grazie ad accessori modulari. Tra questi, sebbene non sia menzionato chiaramente, potrebbero esservi anche i cinturini di ricarica, come Reserve Strap.

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