Hacking Team non può più vendere fuori dall’Europa

Altro brutto colpo per l’agenzia milanese che perde la licenza per distribuire i suoi lavori al di fuori del continente

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Il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) ha revocato la licenza di vendita di prodotti in-house di Hacking Team, la famosa agenzia di sviluppo tool di sicurezza con sede a Milano. Vittima di una pesante azione di violazione lo scorso anno, il gruppo guidato da David Vincenzetti è stato aspramente criticato sia in patria che dalle associazioni in difesa dei diritti civili in giro per il mondo. Il motivo? Semplice: da quanto risulta dalle email diffuse in rete nel 2015, Hacking Team avrebbe venduto i suoi software spia a diversi regimi autoritari come Egitto, Etiopia, Marocco, Russia e Vietnam, con lo scopo di mettere nelle mani del governo un potente mezzo di repressione civile, oltre che digitale.

La decisione del MISE

Ora l’ennesima stangata. Il MISE ha dunque proibito ad Hacking Team di intrattenere ancora rapporti commerciali con paesi fuori dall’Unione Europea, a ragione la maggioranza dei clienti che hanno usufruito di Galileo Remote Contro Systems (RCS), il software di violazione e monitoraggio informatico. Si tratta di un duro colpo per Hacking Team dopo che la scorsa settimana un report aveva messo in evidenza i frequenti rapporti del gruppo con quasi tutti gli stati sudamericani e diversi governi africani e asiatici. Per adesso, l’agenzia dovrà ottenere una licenza singola, per ogni paese extra-UE dove vorrà proseguire il suo business, basata caso su caso.

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