HTC finanzia le startup nel settore della realtà virtuale con il programma Vive X
HTC aumenta i suoi sforzi nel settore della realtà virtuale. L’azienda taiwanese investirà ben 100 milioni di dollari in questo campo e lancia il programma Vive X per accelerarne la crescita. Inizialmente l’iniziativa sarà limitata a Pechino, Taipei e San Francisco ma in futuro potrebbe toccare altre città. Le startup per la realtà aumentata riceveranno finanziamenti tra i 50mila e i 200mila dollari. HTC otterrà invece una “piccola quota” del loro capitale.
“La realtà virtuale sta cambiando il mondo, ma per farlo in modo efficace ha bisogno di un ecosistema in salute in modo da espandersi nel mercato di massa. – ha spiegato il CEO di HTC, Cher Wang – Attraverso HTC Vive, non vediamo l’ora di consentire al talento mondiale di creare contenuti interessanti e accattivanti, e di contribuire a plasmare il futuro di questo settore”.
La società taiwanese ha lanciato sul mercato il proprio visore HTC Vive riscuotendo un discreto successo. Al contrario di altre soluzioni, questo dispositivo consente sì di vivere un’esperienza immersiva in un mondo digitale ma permette anche di rimanere connessi alla realtà attraverso funzioni come le notifiche per le chiamate e gli SMS. La realtà virtuale è una delle tecnologie con maggiori margini di crescita come dimostrano gli incredibili risultati raggiunti da Magic Leap, startup finanziata da Google. Oltre ad HTC anche Oculus VR ha reso disponibile il suo visore Oculus Rift e Facebook ne ha mostrato tutte le possibilità durante la conferenza F8. Google e Microsoft, che ha realizzato il primo esempio di ologramma per le comunicazioni, hanno preferito invece dedicarsi alla realtà aumentata.
