E’ apparsa online una lista di informazioni di utenti Spotify. L’azienda smentisce l’attacco ma alcuni utenti non sono d’accordo
Nel fine settimana sul sito Pastebin è apparsa una lista contente numerose informazioni personali di alcuni utenti Spotify. L’elenco non sembra copiato da qualche attacco hacker precedente e ha diffuso pubblicamente dati come nome utente, e-mail, password, tipologia di abbonamento e nazione di provenienza. La startup svedese, che ora deve vedersela anche lo streaming di SoundCloud Go, ha immediatamente negato qualsiasi tipo di violazione dei suoi sistemi ma ha comunque consigliato di cambiare le proprie chiavi d’accesso, in particolare a quei 30 milioni di utenti che hanno scelto di abbonarsi al servizio a pagamento.
“Spotify non è stato violato e i dati dei nostri utenti si trovano al sicuro. – ha dichiarato l’azienda a TechCrunch – Monitoriamo Pastebin e altri siti regolarmente. Quando notiamo credenziali di Spotify, prima verifichiamo la loro autenticità, poi nel caso avvisiamo immediatamente gli utenti interessati consigliando di cambiare la password”.
Nonostante le rassicurazioni di Spotify, molti utenti presenti nella lista hanno effettivamente notato alcune anomalie. Su Reddit si segnalano ascolti di brani mai avvenuti mentre alcuni hanno addirittura sperimentato un log out forzato durante la riproduzione di una canzone e il cambiamento dell’e-mail di iscrizione da parte di sconosciuti. Per evitare eventuali problemi è quindi consigliabile cambiare la password di accesso a Spotify.
