Il cavo sottomarino di nuova generazione AAE-1 (Asia-Africa-Europa-1) sbarca a Bari

cavo sottomarino AAE-1

Retelit – partner Italiano del Consorzio AAE-1 – annuncia che il cavo sottomarino AAE-1 è sbarcato a Bari

Nel rispetto dei tempi previsti dal piano operativo, le attività di sbarco a Bari sono state completate con successo: l’Italia è ora ufficialmente collegata al sistema cavo sottomarino di ultima generazione ad alta capacità AAE-1 che collega Europa, Africa e Asia dal Mediterraneo fino a Singapore e Hong Kong.

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Il cavo sottomarino AAE-1, lungo circa 25 mila chilometri, rappresenta uno dei primi cavi sottomarini in grado di fornire un percorso a bassa latenza tra il Far East e l’Europa. Il cavo AAE-1, operativo già alla fine del 2016, fornirà altissime capacità su un percorso diversificato rispetto ai congestionati sistemi sottomarini tradizionali esistenti.

La nuovissima landing station di Bari – ovvero il Data Center di collegamento del cavo sottomarino alla rete terrestre interamente di proprietà di Retelit – sarà il nuovo gateway alternativo del Mediterraneo, da e verso l’Europa. La posizione geografica strategica, al centro del Mediterraneo, rappresenta il punto di collegamento più vicino ai maggiori Data Center Neutrali e Internet Exchange dell’Europa Occidentale, dall’Africa e dal Medio ed Estremo Oriente. Grazie alla tecnologia della rete Retelit a multipli 100 Gbps, la landing station di Bari garantirà agli operatori un percorso alternativo e resiliente per la connettività sulla tratta Eurasia.

Con gran parte della rete sottomarina già posata e 11 landing station collegate sulle 20 previste, il progetto del cavo AAE1 si sta avvicinando alla data di completamento, prevista entro la fine del 2016. Il sistema AAE-1 sarà l’unico a garantire connettività diretta e alla più bassa latenza tra Asia ed Europa.

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Un progetto senza precedenti nei mari dell’Eurasia, che coinvolge 19 operatori e che, una volta completato, collegherà Hong Kong, Vietnam, Cambogia, Malesia, Singapore, Tailandia, Myanmar, India, Pakistan, Oman, Emirati Arabi Uniti, Qatar, Yemen, Gibuti, Arabia Saudita, Egitto, Grecia, Italia e Francia.

“Retelit annuncia con grande orgoglio l’atterraggio in Italia del cavo AAE-1. Grazie al collegamento del cavo AAE-1 alla nostra landing station di Bari, Retelit è ora in grado di garantire un’offerta globale ai propri clienti e una via di accesso all’Europa Occidentale decisamente innovativa da Asia e Africa”, afferma Federico Protto, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Retelit.

“I carrier e i content provider potranno ora beneficiare di un più ampio portafoglio di soluzioni internazionali Internet a banda larga e di Data Center: con la landing station di Bari, Retelit sarà in grado di fornire connettività alternativa e di altissime prestazioni dal cuore del Mediterraneo verso l’Europa con livelli di servizio premium e soluzioni chiavi in mano”, aggiunge Giuseppe Sini, Direttore Commerciale di Retelit.

Il cavo AAE-1, in tecnologia di trasmissione a 100 Gbps, è stato progettato con una capacità nominale minima di 40 terabit. Si tratta di un cavo sottomarino di nuova generazione che connette i principali gateway asiatici di Hong Kong e Singapore, con diverse opzioni di connettività verso l’Europa, attraverso punti di sbarco in Grecia, Italia e Francia.