Perché LG Pay potrebbe essere meglio di Apple e Android

La soluzione della coreana, conosciuta anche come White Card, non consisterebbe solo in un chip per smartphone ma in una vera carta con circuito integrato

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Dovevamo capirne di più al recente Mobile World Congress di Barcellona, e invece di LG Pay nemmeno l’ombra. Il motivo? Secondo molti il lancio di Android Pay, la piattaforma integrata sui terminali con sistema operativo Google che avrebbe fatto fuori tutti i competitor delle singole aziende, come anche Samsung Pay. E invece no, a quanto pare LG Pay è ancora viva e pronta a cambiare le regole dei pagamenti in mobilità. Il suo vantaggio? In realtà sono due: la declinazione in carta di credito e un chip IC.

Cosa cambia

Si tratta di due peculiarità che Apple Pay e Android Pay non hanno. Prima di tutto, LG Pay non sarebbe solo un modo per indicare l’esistenza di un ecosistema che sfrutta l’NFC per abilitare lo smartphone a pagare nei negozi abilitati, ma dietro alla tecnologia dovrebbe esservi una vera carta di credito. Non a caso, l’altro nome a cui è associato LG Pay è White Card, una carta bianca che si connette con il telefono e con i POS fisici. La stessa, adotterebbe la crittografia on-the-spot, appoggiata cioè ad un chip IC, un circuito integrato che è in grado di proteggere meglio le informazioni in caso di furto o clonazione. In futuro, i sistemi di pagamento dovranno, per forza di cose, aggiornarsi al metodo IC, peraltro già utilizzato da alcuni istituti, per cui Apple Pay e Android Pay sono già tagliati fuori dal panorama, non contemplando per ora la crittografia in questione, che ad oggi è possibile su carte di pagamento e non all’interno di cellulari, al fianco del chip NFC. Che questo possa essere il vero vantaggio di LG? Probabile ma potrebbe non bastare per arrivare al successo. In un’epoca in cui ci si auspica di fare a meno del portafoglio per tenere tutto il necessario dentro uno smartphone, il rilascio di un mezzo di pagamento che è un vero bancomat sembra anacronistico e quantomeno superato.

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