Apple brevetta il blocco della fotocamera ai concerti

Oltre 100 artisti contro il riconoscimento facciale ai concerti

Apple ha brevettato un sistema che blocca la fotocamera di iPhone in particolari situazioni come concerti ed eventi dal vivo

Qualche tempo fa la cantante Adele durante un concerto a Verona aveva rimproverato una fan che ha passato tutto l’evento a riprenderla con la videocamera invece di godersi la sua performance. Apple potrebbe aver definitivamente risolto il problema con una tecnologia depositata allo U.S Patent&Trademark Office nel 2011. Il sistema brevettato dalla Mela impedisce l’utilizzo della fotocamera in particolari situazioni e luoghi sensibili come cinema, palazzetti, stazioni e aeroporti.

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La tecnologia di Apple si basa sull’analisi dei raggi infrarossi. Lo smartphone interpreta questi segnali e a seconda della situazione in cui l’utente si trova sceglie se impedire o meno l’utilizzo della fotocamera. Lo scopo del sistema brevettato dalla Mela, che è stata accusata di aver rubato l’idea di iPhone da un uomo californiano, sembra sia quello di tutelare il copyright e la privacy delle persone ma potrebbe aprirsi anche ad altri utilizzi come il marketing localizzato. Quando l’utente si avvicina a un punto vendita potrebbe ricevere informazioni specifiche su alcuni prodotti o particolari messaggi pubblicitari quando inquadrano un oggetto con il proprio smartphone. Allo stesso modo, i visitatori di un museo accederanno a schede dettagliate sull’opera che stanno per fotografare.

Il brevetto di Apple potrebbe comunque creare problemi ai nuovi servizi di streaming in diretta che hanno avuto un enorme successo negli ultimi tempi. La Mela infatti potrebbe inibire l’utilizzo di iPhone quando viene utilizzato per trasmettere live un evento tramite piattaforme come Periscope o Facebook Live, che ha stretto accordi con VIP e opinion leader per pianificare la condivisione di contenuti.

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