CA Technologies annuncia i risultati del primo trimestre dell’esercizio 2017

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CA Technologies ha reso noti i risultati finanziari relativi al primo trimestre dell’esercizio fiscale 2017 terminato il 30 giugno 2016.

Mike Gregoire, Chief Executive Officer di CA Technologies, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Sulla scia del buon andamento dell’esercizio 2016, sono lieto di annunciare che anche l’anno fiscale 2017 è iniziato sotto i migliori auspici.

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Nel primo trimestre i ricavi sono cresciuti rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, le vendite di nuovi prodotti hanno segnato livelli sostenuti e abbiamo registrato un solido margine operativo. Questi risultati ci inducono a credere che chiuderemo l’esercizio con una discreta crescita.

Ferma restando la consapevolezza di avere ancora del lavoro da fare per realizzare appieno il nostro potenziale, abbiamo compiuto considerevoli passi avanti per posizionare CA in un’ottica di crescita sostenibile sul lungo periodo. In prospettiva, continueremo a focalizzarci sui clienti e ad acquisire maggiore agilità per rispondere alle sfide poste da un mercato IT straordinariamente dinamico. I cambiamenti organizzativi che oggi annunciamo dimostrano il nostro impegno in questa direzione”.

AGGIORNAMENTI ORGANIZZATIVI

In mutuo accordo con CA Technologies, Richard Beckert, Chief Financial Officer, ha deciso di rassegnare le proprie dimissioni a partire dal 26 luglio. Beckert, entrato in CA nel 2006 in un momento cruciale della storia di CA, ha dato un contributo sostanziale al processo di trasformazione dell’azienda.

Kieran J. McGrath, Corporate Controller, assume ad interim la posizione di CFO riportando direttamente al CEO Mike Gregoire. McGrath, che dal 2014 occupa la posizione di Corporate Controller in CA, era stato precedentemente responsabile finanziario della divisione IBM Global Software Business con un giro d’affari di 25 miliardi di dollari, maturando una notevole esperienza nella gestione finanziaria/operativa e nei processi di trasformazione aziendale. McGrath guiderà l’organizzazione Finance di CA per tutto il tempo necessario a individuare il nuovo CFO.

“Desidero ringraziare Rich per il lavoro svolto,” ha dichiarato Gregoire “e per le tante ricadute positive sul nostro business. A nome di CA, esprimo i migliori auguri a Rich. Sono al contempo lieto di avere la possibilità di lavorare nei prossimi mesi con Kieran McGrath, verso il quale nutro la massima fiducia nella capacità di accompagnarci in questa importante fase di evoluzione”.

CA Technologies ha inoltre annunciato la nomina di Adam Elster, ex EVP of Sales, a President of Global Field Operations, e quella di Ayman Sayed, ex EVP e Chief Product Officer, a President e Chief Product Officer.

Gregoire ha aggiunto: “Nei loro nuovi ruoli, Adam e Ayman lavoreranno insieme per assicurare il completo allineamento delle nostre iniziative di sviluppo e go-to-market alle richieste dei clienti e del mercato, nonché il corretto posizionamento di CA con l’obiettivo di fornire ai clienti prodotti migliori e sempre più efficaci”.

  • Il fatturato totale è cresciuto a seguito di un aumento dei ricavi derivanti da licenze software e di altre entrate, parzialmente compensato da un calo dei ricavi da contratti di abbonamento e manutenzione. Le acquisizioni di Rally Software Development Corp. (Rally) e di Xceedium, Inc. (Xceedium), effettuate  nell’esercizio 2016, hanno generato un contributo di circa quattro punti percentuali ai ricavi del trimestre.
  • La crescita del valore delle sottoscrizioni contrattuali è dovuta in particolare al rinnovo di un ingente contratto con un importante System Integrator che sarebbe scaduto nell’esercizio 2018, nonché ad altri rinnovi di contratti Mainframe. Il significativo rinnovo con l’importante System Integrator, dal valore contrattuale incrementale superiore a 475 milioni di dollari, proroga di altri cinque anni la scadenza del precedente contratto, portando un sostanzioso contributo ai rinnovi contrattuali e alle vendite di nuovi prodotti nel trimestre.
  • La Società ha siglato un totale di 14 contratti di licenza, ciascuno di valore superiore ai 10 milioni di dollari, per un totale di 910 milioni di dollari, ivi compreso il rinnovo del contratto con l’importante System Integrator. Nel primo trimestre dell’esercizio 2016, l’azienda aveva rinnovato un totale di 6 contratti di fascia equivalente, per un totale di 214 milioni di dollari.
  • La durata media ponderata dei contratti di abbonamento e manutenzione stipulati nel trimestre è stata di 4,93 anni, rispetto ai 3,45 anni dello stesso periodo dell’esercizio 2016.
  • Le spese d’esercizio GAAP e non GAAP del primo trimestre 2017 sono aumentate essenzialmente a causa dei costi gestionali associati alle acquisizioni di Rally ed Xceedium.
  • L’EPS GAAP e non GAAP del primo trimestre 2017 è rimasto fondamentalmente in linea con lo stesso periodo dell’esercizio precedente a seguito di un aumento delle spese, imputabile principalmente ai costi gestionali associati alle acquisizioni di Rally ed Xceedium, controbilanciate da un aumento dei ricavi e da una diminuzione del numero medio ponderato delle azioni in circolazione.
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PRINCIPALI AVVENIMENTI DEL PRIMO TRIMESTRE

Alcuni riconoscimenti ottenuti dalle soluzioni CA:

  • Per il secondo anno consecutivo, CA Technologies è stata riconosciuta da Gartner, Inc. fra i leader nel “Magic Quadrant for IT Project and Portfolio Management Software Applications, Worldwide”.
  • IT Central Station, importante sito di recensioni dei prodotti tecnologici di fascia enterprise, ha posizionato CA Unified Infrastructure Management al primo posto fra le soluzioni di monitoraggio in ambiente cloud.
  • Secondo la API Management Decision Matrix di Ovum, CA Technologies si è aggiudicata il titolo di leader 2016-2017 del mercato API Management, segnando il punteggio più alto nella dimensione relativa alla valutazione dei parametri tecnologici.

In continua crescita l’interesse dei clienti per le soluzioni di CA Technologies nel corso del trimestre:

  • CA Privileged Access Management (CA PAM) ha stipulato il contratto più grande della sua storia ed ha prevalso sulla concorrenza affermandosi come standard adottato dagli oltre mille clienti internazionali di questa multinazionale americana.
  • CA PAM è stato adottato da una grande azienda multinazionale americana di telecomunicazioni che sostituito il prodotto della concorrenza con la soluzione CA per le ottime capacità di gestione delle password.
  • Nel corso del trimestre, CA Project and Portfolio Management (PPM) ha stipulato diversi contratti a sei cifre, tre dei quali relativi a clienti che si avvicinavano per la prima volta a questa piattaforma.
  • I ricavi del segmento Mainframe Solutions hanno subito una flessione soprattutto a causa di ricavi derivanti dalle vendite di nuovi prodotti nel periodo precedente non sufficienti a compensare il calo dei ricavi da rinnovi contrattuali.
  • I ricavi del segmento Enterprise Solutions sono cresciuti soprattutto grazie ai maggiori ricavi derivanti dalle acquisizioni di Rally ed Xceedium che hanno contribuito a un aumento di circa 9 punti dei ricavi trimestrali.
  • Nello stesso periodo si è registrato un calo nei ricavi del segmento Services, principalmente imputabile ai minori ingaggi di Professional Services nei periodi precedenti. Il margine operativo è sceso a causa di una riduzione dei ricavi e ai maggiori costi per il personale associati all’acquisizione di Rally.
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CASH FLOW OPERATIVO

  • Nel primo trimestre dell’esercizio 2017, il cash flow operativo è stato pari a 161 milioni di dollari, contro i 188 milioni di dollari dello stesso periodo dell’esercizio precedente. Tale flessione è principalmente imputabile a un aumento delle imposte sul reddito, parzialmente compensato da un ridimensionamento degli esborsi verso i fornitori e il personale.

STRUTTURA FINANZIARIA

  • Al 30 giugno 2016 il saldo totale della liquidità e degli equivalenti in moneta liquida era di 2,776 miliardi di dollari.
  • Con 1,95 miliardi di dollari di indebitamento residuo e 138 milioni di dollari di notional pooling, la Società presenta una posizione finanziaria netta (liquidità, equivalenti in moneta liquida e investimenti) di 688 milioni di dollari.
  • Nel primo trimestre dell’anno fiscale 2017 la Società ha riacquistato 1,6 milioni di azioni ordinarie per 50 milioni di dollari.
  • Al 30 giugno 2016 la Società era autorizzata a riacquistare altri 700 milioni di dollari di azioni ordinarie in base all’attuale programma di riacquisto azionario.
  • La Società ha distribuito dividendi agli azionisti per 107 milioni di dollari.
  • Al 30 giugno 2016 le azioni totali circolanti di CA Technologies erano 414 milioni.

PREVISIONI PER L’ESERCIZIO 2017

L’azienda ha rivisto le proprie previsioni sull’intero esercizio 2017 in materia di utile operativo GAAP per azione ordinaria diluita e margine operativo GAAP. Le nuove previsioni si basano sull’aumento delle spese sostenute per retribuzioni non monetarie risultante dalla rivalutazione del titolo azionario. Le seguenti dichiarazioni previsionali per l’anno fiscale 2017, che si basano sulle aspettative correnti, rappresentano “forward looking statements” (nell’accezione definita più sotto).

La Società prevede quanto segue:

  • Crescita complessiva fra lo zero e l’1% dei ricavi al netto dell’effetto cambio, senza variazione rispetto alle indicazioni precedenti. Ai tassi di cambio vigenti al 30 giugno 2016, ciò corrisponde a ricavi dichiarati compresi fra 4,03 e 4,07 miliardi di dollari.
  • L’utile operativo GAAP per azione ordinaria diluita salirà del 2-5% al netto dell’effetto cambio. In base alle previsioni precedenti sarebbe aumentato fra il 3 e il 6% al netto delle oscillazioni valutarie. Ai tassi di cambio vigenti al 30 giugno 2016, ciò corrisponde a un utile operativo GAAP per azione ordinaria diluita compreso fra 1,88 e 1,93 dollari.
  • L’utile operativo non GAAP per azione ordinaria diluita aumenterà fra il 1 e il 3% al netto dell’effetto cambio, senza variazioni rispetto alle precedenti previsioni. Ai tassi di cambio vigenti al 30 giugno 2016, ciò corrisponde a un utile operativo non GAAP per azione ordinaria diluita compreso fra 2,49 e 2,54 dollari.
  • Il cash flow operativo crescerà fra il 1 e il 5% al netto dell’effetto dei cambi, senza variazione rispetto alle indicazioni precedenti. Ai tassi di cambio vigenti al 30 giugno 2016, ciò corrisponde a un cash flow operativo compreso fra 1,05 e 1,09 miliardi di dollari.
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La Società si aspetta un margine operativo del 29% sul reddito GAAP e del 38% sul reddito non GAAP per l’intero anno. Ciò si traduce in un punto in meno rispetto alla precedente indicazione di un margine operativo GAAP del 30%, ma senza alcuna variazione per il margine operativo non GAAP.

La Società conferma inoltre la previsione di un’aliquota fiscale effettiva sul reddito GAAP e non GAAP compresa fra il 28 e il 29, senza variazioni rispetto alle previsioni finora pubblicate.

La Società prevede che vi saranno circa 411 milioni di azioni in circolazione alla fine dell’esercizio 2017 e un totale medio ponderato di circa 414 milioni di azioni diluite per l’esercizio nel suo complesso.