Microsoft non era l’unica a volere LinkedIn

20 anni di LinkedIn. Come ha rivoluzionato il panorama del recruiting e del mercato del lavoro

Un documento della SEC rivela che anche Google e Facebook hanno tentato la scalata a LinkedIn insieme a Microsoft

Alcuni esperti hanno fortemente criticato l’acquisizione di LinkedIn da parte di Microsoft, prevedendo un risultato simile a quello che è avvenuto con la divisione Devices & Services di Nokia. L’acquisto del social network dedicato ai professionisti per ben 26 miliardi di dollari potrebbe rivelarsi un cattivo affare e un peso enorme da portare sulle spalle dell’azienda di Redmond per gli anni a venire. Secondo un documento della SEC (Security & Exchange Commission), Microsoft potrebbe aver fatto questa scelta non solo per aggiungere un servizio che le mancava, ovvero un social network, ma anche per anticipare i concorrenti.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Stando a quanto riporta Record, nel documento presentato all’omologo statunitense della Consob sarebbero presenti 5 possibili acquirenti di LinkedIn ben prima dell’offerta ufficiale di Microsoft. Tra questi figurerebbero colossi come Google, Facebook e Salesforce, azienda californiana nel settore del cloud. Tra aprile e maggio i dirigenti del social network avrebbero incontrato i vertici di queste società per discutere di una possibile acquisizione. Microsoft, che ha dovuto risarcire un utente per la sua politica aggressiva riguardo l’aggiornamento a Windows 10, potrebbe aver dovuto sborsare una cifra così alta per LinkedIn proprio a causa di questi contatti tra la piattaforma professionale e i competitor come Google e Facebook.

Leggi anche:  Il Gruppo Olidata investe nella sanità digitale acquisendo il 40% della società Per Te