Seagate presenta il più grande hard-disk consumer al mondo

Ben 10 TB di storage a bordo del BarraCuda Pro, il primo disco di memorizzazione con un archivio così imponente, da quasi 500 euro

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Se l’obiettivo è di spingere sempre più in là il limite dell’archiviazione domestica, beh allora Seagate ci sta riuscendo. Il produttore ha infatti presentato la nuova gamma di storage BarraCuda Pro, di cui fa parte anche un hard-disk da ben 10 TB, destinato all’home computing. Se il formato non è per nulla una novità nel mondo enterprise, con server che vanno ben oltre le dimensioni del modello citato, quando si parla di pubblico consumer le cose sono decisamente più ridotte e dunque il dispositivo di Seagate è una prima assoluto che segna un deciso cambio di rotta verso necessità maggiori anche in ambito domestico. I 10 TB a bordo del Pro sono la scelta migliore per conservare centinaia di foto a 40 megapixel, video in 4K e titoli videoludici pesanti anche diversi giga.

Come è fatto

L’unità è un classico hard-disk da 3,5 pollici e 7200 RPM con velocità di trasferimento fino a 220 MBps. La capienza è, come detto, interessante e forse eccessiva ed è per questo che anche il prezzo è leggermente fuori portata per molti. In dollari è fissato sui 535 $, al cambio poco più di 480 euro, anche se si attendono comunicazioni ufficiali a riguardo. C’è da dire che non si tratta del primo device del genere prodotto da Seagate. Nel recente passato la compagnia aveva lanciato le serie IronWolf e SkyHawk pensate però per un utilizzo in ambito NAS e video sorveglianza mentre BarraCuda Pro e indicato sostanzialmente per un uso casalingo. La differenza tra i modelli non è solo sull’ottimizzazione ma anche per la garanzia: i 3 anni di IronWolf e SkyHawk diventano ben 5 su BarraCuda Pro. Questo può giustificare il prezzo più elevato ma anche la volontà di avvicinare meglio un segmento di mercato quanto mai difficile e forse ancora immaturo per scelte così estreme.

Leggi anche:  Lenovo presenta al CES 2024 nuovi dispositivi e soluzioni per scatenare la creatività e la produttività con l’AI