Warner Bros è stata accusata dalla FTC di aver pagato alcuni esponenti del mondo gaming per recensire positivamente un videogioco
Le recensioni online sono un ottimo strumento per fare acquisti più consapevoli ma come in tutte le cose fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio. Warner Bros Home Entertainment è finita nella bufera a causa del videogioco “Middle Earth: Shadow of Mordor”. La FTC (Federal Trade Commition) ha scoperto che la software house ha pagato alcuni youtuber per promuovere il prodotto e invitare gli utenti ad acquistarlo ma senza segnalare che si trattava di un piano studiato a tavolino. L’azienda, che ha raggiunto un accordo con l’autorità per la concorrenza statunitense, è stata diffidata da riproporre tale comportamento.
Attraverso un’apposita agenzia, Warner Bros Home Entertainment ha stretto accordi con youtuber ed influncer per spingere il videogioco, invitare gli utenti ad iscriversi a siti a tema gaming ed evitare riferimenti ad eventuali bug. Negli accordi era anche previsto che youtuber spingessero i loro iscritti al canale a condividere informazioni e le buone recensioni tramite Facebook e Twitter. Tra gli influencer prezzolati da Warner Bros Home Entertainment figura anche il celebre PewDiePie, la cui video recensione di “Middle Earth: Shadow of Mordor” ha ottenuto 3,7 milioni di views.
“I consumatori hanno il diritto di sapere se chi fornisce le recensione lo sta facendo dando le proprie opinioni o quelle pagate da altri. – ha dichiarato Jessica Rich, direttore del Bureau of Consumer Protection della FTC – Aziende come la Warner Brothers devono essere chiari con i consumatori nelle loro campagne pubblicitarie online”.
