Il produttore di chip ha presentato Clear Sight, un pacchetto hardware che semplifica l’adozione della doppia fotocamera
HTC aveva segnato la strada, Huawei l’ha resa più percorribile e Apple ha definitivamente adottato la strategia. Il futuro degli smartphone è decisamente “dual”, almeno per quanto riguarda il reparto fotografico. Ne sono convinti in Qualcomm, visto che l’azienda leader nella produzione di chip mobili, ha presentato un sistema hardware che semplifica l’adozione della tecnologia dual-camera. Si chiama Clear Sight e consiste in una piattaforma hardware e software compatibile con i processori Snapdragon 820 e Snapdragon 821, gli unici a poter gestire l’Image Sensing Processor di Spectra, cuore centrale del progetto. Così come accade sul P9 di Huawei, l’ISP comprende due differenti sensori, uno che cattura il colore e un altro per lo scatto in bianco e nero, che combinano le foto per dar vita a un prodotto qualitativamente superiore.
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“La tecnologia Spectra a bordo dei processori Snapdragon è costruita per consentire una veloce e superiore acquisizione delle foto, prelevate da due fotocamere anche in condizioni di scarsa luminosità. Ciò è reso possibile da una serie di algoritmi che miscelano gli ambienti impressi da ogni sensore, in maniera intelligente. Il risultato vi stupirà, visto che Clear Sight è stato sviluppato per mimare le capacità dell’occhio umano: questo vuol dire sfruttare al massimo la gamma dinamica, la nitidezza e l’eliminazione del rumore di fondo con poca luce” – ha spiegato Qualcomm. Non è ben chiaro quando i vari brand potranno effettivamente contare sull’innovazione dell’americana, ma i tempi sembrano decisamente maturi per un salto globale verso la doppia ottica.
