Samsung potrebbe imitare Apple e togliere il jack audio dagli smartphone

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Il punto di maggior critica dell’iPhone 7 e 7 Plus potrebbe diventare una linea da seguire per il futuro a partire dalla concorrenza

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Sapevamo già, con mesi di anticipo, che Apple avrebbe eliminato il jack audio da 3,5mm dai suoi nuovi iPhone. Nonostante questo ci siamo finti scandalizzati da una scelta obbligatoria se l’obiettivo è quello di migliorare sempre più le tecnologie mobili. Si, perché vada per la scusa che senza quel jack è stato possibile aumentare (non di moltissimo) la batteria, ma la vera ragione è che attraverso il segnale digitale della porta lightning può passare un suono decisamente migliore, dando vita ad applicazioni più ricche di contenuti. In che modo? Tramite il connettore proprietario di iPhone e iPad, gli sviluppatori (e la Apple stessa) possono veicolare il segnale audio ma anche informazioni extra (associabili ai “metadati”) che sono in grado, ad esempio, di capire se il file che si sta ascoltando è originale o pirata.

Imitation of life

L’obiettivo della Mela pare non essere quello di porsi a paladina del DRM ma la possibilità di gestire direttamente ciò che può, o meno, passare per le orecchie dei consumatori pare non essere una cattiva idea. Per questo, anche Samsung presto potrebbe eliminare il fatidico jack dai prossimi smartphone. A dirlo è il sito Geek, che è convinto che anche la rivale coreana sia in procinto di studiare una soluzione in-house da sostituire al comune ingresso da 3,5mm. Questo le permetterebbe di controllare la musica legale e, nel caso, bloccarne la fruizione. Da un lato dunque otterrebbe l’appoggio delle major, dall’altro l’ostracismo (ma non è detto) dei produttori di accessori musicali con ingresso classico, che si vedrebbero costretti a focalizzarsi su device wireless (Bluetooth, NFC) o con adattatori specifici.

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