Google brevetta i comandi e le gesture per gli abiti SMART

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Google ha brevettato un sistema di gesture per l’abbigliamento intelligente che consentirà di accedere a molteplici funzioni

Google è un’azienda poliedrica che ha moltissimi progetti legati alle tecnologie più disparate. Oltre ad aver lanciato la sua prima linea di smartphone prodotti interamente in casa, l’azienda di Mountain View si interessa anche di dispositivi indossabili e non si parla solo di smartwatch. Big G infatti guarda al futuro dell’abbigliamento, che tramite appositi sensori consentirà di accedere a nuove funzioni. Google ha depositato presso l’ufficio brevetti statunitensi un documento riguardante un nuovo sistema di controllo basato sulle gesture. Questa tecnologia non solo può essere integrata in una grande varietà di capi di abbigliamento (vestiti, borse, cappelli e persino bicchieri) ma consente anche di accedere alle diverse funzioni con gesti diversi oltre al semplice swipe.

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Dal brevetto di Google emerge che l’utente dovrà semplicemente toccare alcuni punti dell’abito, come le maniche, in cui sono inseriti dei particolari sensori capacitativi touch. Questi ne rileveranno il tocco e avvieranno le funzioni del dispositivo a cui il capo di abbigliamento è stato accoppiato. La gesture consentirà quindi di attivare sensori a LED, display e speaker per avviare la riproduzione di musica, video e molte altre attività.

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Google non ha solo brevettato una tecnologia per la gesture ma ha anche progettato un tessuto apposito per il wearable. Il suo Project Jacquard permette di tessere particolari fibre naturali e sintetiche dotate di una lega di metallo conduttivo su cui apporre chip che reagiscono al tocco e analizzano dati fisici e ambientali.

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