Le 7 generazioni GTI esposte sullo stand e un raduno in centro città

La Volkswagen festeggia ad Auto e Moto d’Epoca (20-23 ottobre 2016) il compleanno di una delle sue icone più affermate. Nel 2016 il mito Golf GTI compie quarant’anni e lo stand Volkswagen a Padova (padiglione 4) è interamente dedicato a lei. Dopo i 40 anni della Golf nel 2014, ora è la volta della versione più rappresentativa e conosciuta del modello, che ha avuto il merito di creare e portare al successo il concetto di sportiva compatta. La GTI nacque nel 1976 per iniziativa di un ristretto gruppo di impiegati della Volkswagen, certo inconsapevoli delle dimensioni che il fenomeno avrebbe raggiunto. Il via libera per la produzione di una vettura così fuori dagli schemi per l’epoca arrivò per una quantità di soli 5.000 esemplari. A oggi, nel mondo, ne sono state vendute oltre due milioni di unità, di cui più di 200.000 in Italia.

Molte GTI sono diventate dei classici, vetture da collezione ricercate dagli amatori. Nessun’altra auto del suo segmento può vantare una community di fan paragonabile. E proprio tra i numerosi appassionati italiani, sono state selezionate le vetture esposte sullo stand ad Auto e Moto d’Epoca. Una scelta dedicata alla soddisfazione di chi con la propria passione ha decretato il successo della GTI e continua ad alimentarne il mito. Gli esemplari delle prime sei generazioni appartengono quindi ad altrettanti Clienti che, in qualche caso, utilizzano la propria GTI quotidianamente. La settima generazione, invece, è rappresentata dalla GTI Clubsport, la versione speciale che arriva fino a 290 CV, lanciata proprio quest’anno per celebrare il 40esimo compleanno (segue approfondimento nelle pagine successive). Sempre sullo stand sarà attivo un servizio di consulenza ricambi con l’opportunità di verificare al momento la disponibilità presso la Casa Madre; inoltre, ci sarà anche la possibilità di acquistare merchandising specifico griffato GTI o della linea Accessori Originali Volkswagen.

Il compleanno della Golf GTI, però, non sarà celebrato soltanto sullo stand di Auto e Moto d’Epoca, bensì andrà ad animare uno dei luoghi simbolo di Padova. Infatti, domenica 23 ottobre, Prato della Valle, la piazza più grande e famosa della città, accoglierà uno spettacolare raduno di Golf GTI. A partire dalle ore 10.00, fino a duecento vetture si ritroveranno nel cuore della città e tra varie attività di intrattenimento (interviste live dei partecipanti trasmesse su maxischermi, riprese aeree con droni, aree dedicate per foto e selfie), sarà “disegnato” il logo GTI più grande d’Italia utilizzando proprio le vetture stesse. Poi, alle ore 12.00, agli iscritti al raduno (sul sito http://40anniGTI.volkswagen.it), sarà offerta la possibilità di visitare Auto e Moto d’Epoca con trasferimento da Prato della Valle alla fiera, a bordo di magnifici Bulli, i mitici pulmini Volkswagen.

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La Golf GTI Clubsport è la versione celebrativa dei 40 anni

La Golf GTI Clubsport in pillole

  1. la Volkswagen festeggia il 40° compleanno dell’icona GTI con la Golf GTI Clubsport.
  2. Potente: in modalità normale il modello celebrativo sviluppa 265 CV e 350 Nm.
  3. Più potente: in modalità boost vengono resi temporaneamente disponibili 290 CV e 380 Nm.
  4. Veloce: la Golf GTI Clubsport accelera da 0 a 100 km/h in soli 6,3 secondi e raggiunge la velocità massima di 250 km/h.
  5. Aerodinamica: un nuovo paraurti anteriore, lo spoiler posteriore e il diffusore consentono di ottenere valori di efficienza aerodinamica di una vettura da competizione.
  6. Tecnica da corsa: la versione DSG è dotata di Launch Control, a richiesta sono disponibili pneumatici semi slick.
  7. Ergonomica: gli interni sono dotati di sedili sportivi a guscio o dei tradizionali sedili sportivi GTI.
  8. Look inconfondibile: la Volkswagen offre la più potente Golf GTI di tutti i tempi anche con verniciatura bicolore.
  9. Grande successo: fino a oggi le sette generazioni di Golf GTI hanno venduto oltre due milioni di unità; quando è nata, ne erano stati previsti 5.000 esemplari.
  10. Classica: la Golf GTI in versione celebrativa è stata offerta per il 20°, il 25°, il 30° e il 35° compleanno dell’icona sportiva.

Il concept della Golf GTI è stato ulteriormente ottimizzato e perfezionato attraverso le sette generazioni del modello e da lungo tempo è sinonimo di sportività. Per il 40° compleanno della GTI la Volkswagen ha lanciato un modello celebrativo:
la nuova Golf GTI Clubsport – la GTI più potente di tutti i tempi.

Funzione boost. Il motore turbo a iniezione diretta della Golf GTI Clubsport eroga una potenza di 265 CV, 35 CV in più rispetto alla Golf GTI attualmente più potente (Performance). Ma non è tutto: per un breve periodo, grazie alla funzione boost, il guidatore può incrementare la potenza del 4 cilindri di quasi il 10%, per complessivi 290 CV. La potenza supplementare viene richiamata tramite un movimento kickdown dell’acceleratore. I due classici parametri della potenza, accelerazione 0-100 km/h e velocità massima, illustrano concretamente il potenziale dinamico:
6,3 secondi e 250 km/h. Il modello celebrativo è tuttavia ancora più potente in virtù della sua capacità di mettere a disposizione un’enorme forza di trazione pressoché in ogni gamma di regime e a ogni velocità.

Dinamica Clubsport. La Volkswagen non ha solo potenziato il motore turbo, ha anche rivisitato il design, gli allestimenti e l’aerodinamica. La GTI Clubsport si distingue, infatti, per un paraurti anteriore completamente rinnovato, nuovi listelli sottoporta, un diffusore posteriore anch’esso ridisegnato, uno spoiler sul tetto composto da più elementi e nuovi ed esclusivi cerchi forgiati in lega leggera. L’obiettivo che si desiderava raggiungere non era solo la differenziazione estetica della vettura sportiva. L’attenzione si è concentrata specificamente sul miglioramento dei valori di deportanza e, di conseguenza, del comportamento dinamico. Si tratta di interventi che appartengono alla tradizione della Volkswagen: anche per il 20°, il 25°, il 30° e il 35° compleanno della Golf GTI sono stati realizzati modelli celebrativi che sono ormai diventati da tempo pezzi da collezione. Essere un classico di domani: è questo il potenziale anche della Golf GTI Clubsport.

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Propulsione – Motore turbo con funzione boost

Motore turbo 290 CV. La base tecnica del motore della Golf GTI Clubsport, che è in grado di erogare 265 CV di potenza tra 5.350 e 6.600 giri, è fornita dal TSI da 1.984 cm3 della Golf R. Il propulsore appartiene alla terza generazione della serie EA888 e dispone di dettagli tecnici quali un collettore di scarico verso il turbocompressore raffreddato ad acqua e integrato nella testata e un sistema di fasatura variabile delle valvole con doppia regolazione dell’albero a camme. Sulla Golf R la forza del motore agisce sull’asse anteriore e sull’asse posteriore attraverso la trazione integrale; sulla Golf GTI Clubsport questa forza viene trasmessa, mediante un cambio manuale o il cambio automatico DSG, esclusivamente all’asse anteriore. La trazione anteriore tipica della Golf GTI è più leggera e, in abbinamento al bloccaggio del differenziale anteriore a regolazione elettronica e al differenziale elettronico a bloccaggio trasversale XDS+ per la dinamica di marcia, garantisce il massimo risultato possibile in termini di agilità. Grazie alla funzione boost, la potenza di 265 CV può essere temporaneamente incrementata del 10%, toccando così quota 290 CV. Parallelamente, inoltre, aumenta anche la coppia massima, passando da 350 (tra 1.700 e 5.300 giri) a 380 Nm. In questo modo la nuova Golf GTI Clubsport raggiunge un livello di potenza pressoché pari a quello della Golf R, con una differenza di appena 10 CV; relativamente alla coppia massima, le due Golf si equivalgono.

DSG con Launch Control. La versione DSG è dotata di serie di Launch Control. Analogamente a quanto avviene nelle auto da corsa, la Golf GTI Clubsport può così sfruttare in modo ottimale nelle partenze da fermo, tutta la massima potenza di 290 CV. Nella versione con cambio manuale la Golf GTI Clubsport pesa 1.375 kg; con DSG il peso a vuoto è di
1.395 kg.

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Golf GTI CLUBSPORT vs Golf GTI I Serie Pirelli del 1983

Assetto – Nuova messa a punto che esalta l’handling

Specifiche dell’assetto. Come tutte le Golf GTI, anche la Clubsport viene offerta di serie con un telaio sportivo abbassato di 15 mm. L’asse anteriore monta sospensioni McPherson, quello posteriore sospensioni multilink. Equipaggiata di serie con bloccaggio del differenziale sull’asse anteriore, differenziale elettronico a bloccaggio trasversale XDS+ e sterzo progressivo (che permette di “lavorare” molto meno con il volante), la Golf GTI Clubsport ha eccellenti doti di handling, con particolare riferimento ad agilità e sicurezza, e si pone a livello di vetture sportive dal costo nettamente superiore.

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Bloccaggio del differenziale anteriore. Merita inoltre una menzione speciale il bloccaggio del differenziale a regolazione elettronica sull’asse anteriore. Rispetto ai bloccaggi puramente meccanici, il sistema impiegato sulla Golf GTI Clubsport offre vantaggi quali, per esempio, un grado di bloccaggio variabile e l’integrazione nelle funzioni ESC, EDS e XDS+. Così è possibile evitare del tutto gli effetti negativi sulla sensibilità e in particolare sulla precisione dello sterzo che si verificano con i bloccaggi meccanici. In riferimento al comportamento dinamico è possibile quindi fare sempre affidamento sull’intero potenziale, vale a dire sulla prestazione massima del bloccaggio trasversale, poiché il comfort non viene compromesso. Contemporaneamente non si verifica alcuna perdita di potenza.

ESC Sport. Su tutte le Golf GTI la Volkswagen offre ai guidatori particolarmente esperti la funzione ESC Sport. Il sistema viene gestito da un interruttore a due stadi posizionato nella consolle centrale. Premendo brevemente una volta il tasto, il controllo elettronico della stabilizzazione (ESC) passa in modalità ESC Sport. In caso di guida a velocità elevata e su percorsi ricchi di curve, come accade sui circuiti, l’ESC entra in funzione in ritardo per garantire alla vettura caratteristiche di maneggevolezza e agilità più sportive. Se il conducente preme il pulsante per più di tre secondi, il sistema ESC viene completamente disattivato. In questo modo la Golf GTI Clubsport – specialmente in pista – viaggia senza interventi da parte del controllo elettronico. In alternativa al comando tramite il tasto nella consolle centrale, l’ESC può essere attivato e disattivato anche tramite le impostazioni nel menu CAR.

Cerchi in lega leggera da 18 e 19 pollici. La potenza del motore viene trasmessa alla strada attraverso cerchi da 18 pollici, con pneumatici 225/40. Ciascuno degli esclusivi cerchi forgiati modello Belvedere pesa quasi 3 kg in meno rispetto a un cerchio in lega leggera convenzionale. E ciò si riflette positivamente non solo sul peso totale, ma anche sulle masse non sospese e quindi anche sulle caratteristiche di maneggevolezza. Come equipaggiamento a richiesta, inoltre, la nuova Golf GTI Clubsport può essere ordinata con cerchi in lega leggera modello Brescia da 19 pollici e pneumatici 225/35. Tra gli optional, sono disponibili, inoltre, pneumatici 235/35 R19 semi slick omologati per l’impiego stradale montati su cerchi Pretoria con canale da 8 pollici.