Ecco il sensore smart che ti dice quando sei ubriaco

Realizzato da un istituto biomedico, secondo i creatori servirà a rendere più consapevoli le persone durante l’assunzione di alcool così da evitare conseguenze disastrose

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Sarà capitato a tutti di alzare un po’ troppo il gomito durante una serata con gli amici. In eventi del genere è davvero difficile fermarsi e ammettere che si è bevuto troppo, non fin quando lo fanno gli altri. I sensi e le percezioni ci dicono che siamo al limite, ma quella deprecabile declinazione a imitare ci spinge oltre. Cosa fare se ci si deve mettere in auto per tornare a casa e non si hanno altre alternative? In vista di un caso del genere, le soluzioni sono due: preferire acqua e bibite a vino e birra oppure farsi impiantare un sensore sotto pelle, in grado di rilevare il tasso alcolemico.

Come funziona

Il National Institute of Biomedical Imaging and Bioengineering degli Stati Uniti ha sviluppato un piccolo tag abile a comunicare con uno smartphone, restituendo il valore di alcol nel corpo. Ci riesce prelevando le informazioni dal sudore, una tecnica già sperimentata in precedenza ma con tempistiche di rilevazione fin troppo lunghe. Le applicazioni provate sinora riuscivano effettivamente a leggere il tasso individuale ma nell’arco di due o tre ore, impensabile per un utilizzo consumer. Il NIBIB ha invece implementato un sistema che in 8 minuti è capace di segnalare il livello di alcol tramite un’app sul cellulare. A cosa può servire? Non molto alle forze dell’ordine che, nel caso di controlli, sono già dotati di apparecchi migliori e veloci, quanto al singolo che vuole un dato più certo sulla sua situazione attuale, tale da permettergli non solo di evitare multe e pesanti sanzioni ma anche conseguenze disastrose durante la guida. Vedremo mai uno strumento del genere tra gli scaffali dei negozi? Difficile dirlo visto che per ora si tratta di un prototipo, frutto del lavoro di ricerca ma, senza dubbio, potrebbe tornare utile in più di un’occasione.

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