DADA: approvati i risultati consolidati dei primi nove mesi 2016

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Il Consiglio di Amministrazione di DADA ha approvato in data odierna il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2016.

“Siamo soddisfatti dei risultati conseguiti nei primi nove mesi dell’anno – dichiara Claudio Corbetta, CEO di DADA – che evidenziano un costante sviluppo del business in un contesto competitivo sempre molto impegnativo. La crescita oltre quota 600.000 della nostra base clienti (+11% rispetto al 2015) e l’espansione delle quote di mercato nelle principali geografie, confermano il successo della nostra strategia che mira ad acquisire nuovi clienti oltre che a fidelizzare quelli già esistenti. Il nostro obiettivo è fornire alle PMI europee un’esperienza One Stop Shop di primo livello nel percorso di digitalizzazione del loro business.”

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“Valutiamo positivamente i risultati dei primi nove mesi del presente esercizio – afferma Lorenzo Lepri, Direttore Generale & CFO di DADA – che evidenziano, fatti salvi gli effetti dei tassi di cambio, una crescita organica del fatturato in linea con la guidance dichiarata per il 2016. Positivo inoltre è stato il contributo delle due recenti acquisizioni di Etinet e Sfera che riteniamo possano svolgere nel prossimo futuro un ruolo di rilievo nello sviluppo del Gruppo, rafforzando il nostro posizionamento anche nei servizi IT Managed ed a maggior valore aggiunto.”

EVOLUZIONE DEL PERIMETRO DEL GRUPPO

Ai fini di un più esaustivo confronto dei dati tra un anno e l’altro si evidenzia che, nel corso del precedente esercizio, si è concluso il processo di focalizzazione del Gruppo DADA sul core business dei servizi per la presenza e la visibilità in rete delle PMI. Nel corso del 2015 e nei primi nove mesi del 2016 sono state infatti portate a termine le seguenti operazioni straordinarie che hanno modificato la struttura del Gruppo:

  • in data 23 marzo 2015 è avvenuta la cessione da DADA p.A. ad Italiaonline S.p.A. dell’intero capitale sociale di Moqu Adv. S.r.l. Conseguentemente per il segmento Performance Advertising si era resa necessaria l’applicazione dell’IFRS 5 relativo “alle attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate”;
  • in data 30 giugno 2015 è stato finalizzato il conferimento del ramo ProAdv in 4W Marketplace S.r.l. che ha portato il Gruppo DADA a detenere il 25% del capitale della società conferitaria;
  • in data  08  luglio  2015  DADA,  attraverso  la  controllata  Registit  S.p.A.,  ha perfezionato l’acquisito del 100% del capitale di Etinet S.r.l., società operante nel business di servizi per la comunicazione digitale delle PMI. Tale partecipazione viene consolidata integralmente nel bilancio del Gruppo DADA a decorrere dal primo luglio 2015. Per contro, il primo semestre del precedente esercizio non beneficiava degli apporti economici di questa società;
  • in data 6 luglio 2016 DADA p.A., tramite la controllata Register.it S.p.A., ha acquisito il 100% della società Sfera Networks S.r.l. società operante nel business di servizi di Virtual Hosting e Network & Private Cloud. La partecipazione viene consolidata integralmente a decorrere dal primo luglio 2016 e pertanto l’esercizio precedente non ha beneficiato degli apporti economici di questa società.

Segnaliamo quindi come tutti i commenti ed analisi dei dati economici e flussi finanziari descritti nel prosieguo del presente comunicato sono ascrivibili alla nuova struttura del Gruppo sopradescritta.

RISULTATI ECONOMICI DEL GRUPPO NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2016

Il Gruppo DADA chiude i primi nove mesi del 2016 con Ricavi consolidati pari a 47,7 milioni di Euro in crescita del +2,3% rispetto ai 46,7 milioni di Euro riportati nel pari periodo 2015.

L’andamento dei Ricavi riflette in particolare, da un lato la dinamica sfavorevole dell’apprezzamento dell’Euro nei confronti della Sterlina, che incide negativamente per circa 1,7 milioni di Euro rispetto ai primi nove mesi del 2015, e dall’altro le seguenti modifiche del perimetro di attività:

  • dismissione del ramo di azienda ProAdv a partire dal 1 luglio 2015, che contribuiva per 1,2 milioni di Euro ai ricavi del primo semestre 2015;
  • consolidamento dei  risultati  di  Etinet  r.l.  a  partire  dal  1  luglio  2015,  che contribuiscono per 0,7 milioni di Euro ai ricavi del primo semestre 2016;
  • consolidamento dei risultati di Sfera Networks S.r.l. a partire dal 1 luglio 2016, che contribuiscono per 0,5 milioni di Euro ai ricavi del terzo trimestre 2016.

Al netto di questi effetti, la crescita dei Ricavi consolidati rispetto al pari periodo del precedente esercizio sarebbe stata del 6%.

L’apporto delle attività estere al fatturato consolidato al 30 settembre 2016 si è attestato al 55%, in linea rispetto a quanto rilevato nel pari periodo dello scorso esercizio e confermando dunque il peso significativo delle attività internazionali per lo sviluppo complessivo del Gruppo DADA.

Il Margine Operativo Lordo consolidato dei primi nove mesi 2016, è stato pari a Euro 8,2 milioni, con una marginalità del 17% sul fatturato, rispetto al dato del 30 settembre 2015 pari a Euro 8,5 milioni (marginalità del 18%).

L’andamento del MOL riflette, così come già evidenziato per i ricavi, da un lato la dinamica sfavorevole dell’apprezzamento dell’Euro nei confronti della Sterlina, che incide per circa -0,4 milioni di Euro rispetto al pari periodo 2015, e dall’altro le seguenti modifiche del perimetro di attività:

  • dismissione del ramo di azienda ProAdv a partire dal 1 luglio 2015, che contribuiva per 35 mila Euro ai risultati del primo semestre 2015;
  • consolidamento dei  risultati  di  Etinet  r.l.  a  partire  dal  1  luglio  2015,  che contribuiscono per 0,2 milioni di Euro ai risultati del primo semestre 2016;
  • consolidamento dei risultati di Sfera Networks S.r.l. a partire dal 1 luglio 2016, che contribuiscono per 0,2 milioni di Euro ai risultati del terzo trimestre 2016.
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Analizzando gli impatti dei principali aggregati per linea di conto economico si evidenzia che:

  • le Spese per Servizi sono in linea con quanto rilevato nel pari periodo del precedente esercizio, con un’incidenza sul fatturato che si è ridotta dal 57% al 56%. Nel dettaglio, vanno evidenziati i benefici rivenienti dalla messa in funzione del nuovo data center in UK e dalla progressiva dismissione dei data center francesi (per una riduzione complessiva di 0,4 milioni di Euro, ovvero il 15% in meno rispetto al corrispondente periodo 2015), nonché la riduzione dei costi di outsourcing dei servizi di customer care e phone support in Italia e all’estero (circa 0,3 milioni di Euro ovvero il 27% in meno rispetto al pari periodo del 2015).

Come già indicato in occasione dei risultati al 30 giugno 2016, si evidenzia d’altra parte come l’evoluzione dei margini di prodotto risenta altresì delle strategie commerciali di initial offering che, essendo basate su offerte promozionali definite nel tempo, tendono a comprimere nel breve periodo il ricavo unitario (Arpu), pur comportando costi diretti sostanzialmente proporzionali all’incremento dei volumi in quanto il relativo pieno contributo ai ricavi si concretizza al momento dell’eventuale rinnovo del servizio che generalmente avviene a prezzo pieno;

  • Il Costo del Personale nei primi nove mesi del 2016 è risultato pari a 14,6 milioni di Euro in crescita del 9% rispetto ai 13,4 milioni dell’analogo periodo del precedente esercizio. L’andamento di tale aggregato è ascrivibile ad un aumento del numero di risorse in organico (444 persone al 30 settembre 2016 a fronte delle 376 nel pari periodo 2015), dovuto in parte al consolidamento di Sfera Networks r.l. ed in parte all’insourcing dei servizi di customer care e phone support in Italia e all’estero nel corso del 2015. L’incremento delle risorse customer facing riflette sia una situazione di parziale understaffing che aveva caratterizzato i primi 9 mesi del 2015, sia l’esigenza di garantire un elevato standard di qualità nell’erogazione dei servizi a fronte della recente importante espansione della base di clientela;
  • La voce “Variazione rimanenze e capitalizzazione per lavori interni”, costituita dalle spese sostenute per lo sviluppo di piattaforme proprietarie necessarie per il lancio e la gestione dei servizi erogati dal Gruppo, ammonta nei primi nove mesi 2016 a 1,7 milioni di Euro, con un’incidenza del 3% sui ricavi consolidati, sostanzialmente in linea con il pari periodo del precedente esercizio.

Il Risultato Operativo consolidato nei primi nove mesi del 2016 è pari a 3,2 milioni di Euro, con una marginalità del 7% sul fatturato, in crescita del 6% rispetto al dato del 30 settembre 2015 pari a 3,0 milioni di Euro (analoga marginalità).

L’andamento del Risultato Operativo è perlopiù ascrivibile ai seguenti elementi:

  • gli Ammortamenti sono stati pari a 4,7 milioni di Euro (con un’incidenza del 10% sui ricavi), dei quali 2,6 milioni di Euro sono relativi alle immobilizzazioni materiali e 2,1 milioni di Euro alle immobilizzazioni immateriali; il dato complessivo risulta in contrazione del 8% rispetto a quanto riportato dal Gruppo nel pari periodo 2015 (Euro 5,1 milioni), tale riduzione ha riguardato in quasi eguale misura le attività materiali e le immateriali;

–    le Svalutazioni, gli Accantonamenti ed altri Proventi/Oneri non ricorrenti hanno inciso sul Risultato Operativo dei primi nove mesi dell’anno in corso per 0,3 milioni di

Euro, rispetto a 0,4 milioni di Euro nel pari periodo del 2015, e risultano sostanzialmente riferibili alle svalutazioni di crediti commerciali e severance connesse all’efficientamento della struttura organizzativa.

L’Attività Finanziaria netta consolidata nei primi nove mesi del 2016 (rappresentata dal saldo tra i proventi e gli oneri finanziari inclusi gli effetti economici delle variazioni dei tassi di cambio) è stata negativa per 2,3 milioni di Euro contro il dato pari a -1,9 milioni di Euro dei primi nove mesi 2015. L’evoluzione di tale aggregato è stata negativamente influenzata dagli effetti connessi all’andamento delle variazioni delle valute estere soprattutto con riferimento al cambio tra Euro e Sterlina inglese, che ha inciso negativamente per Euro 0,3 milioni nei primi nove mesi del 2016, mentre nel pari periodo 2015 aveva contribuito positivamente per 0,2 milioni di Euro. Si evidenzia peraltro come gli effetti economici connessi all’andamento dei tassi di cambio sono stati ove possibile mitigati da operazioni di copertura di tipo non speculativo anche nel periodo di riferimento. Gli oneri finanziari complessivi, con esclusione delle perdite su cambi, sono risultati in miglioramento ed incidono nei primi 9 mesi dell’anno in corso per complessivi 2 milioni di Euro (comprensivi di oneri per carte di credito pari a 0,8 milioni di Euro) contro i 2,1 milioni di Euro dei primi nove mesi del 2015, riportando pertanto una riduzione del 5%.

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Il Carico Fiscale consolidato relativo al 30 settembre 2016 è pari a -0,7 milioni di Euro, sostanzialmente in linea con il dato del primo semestre 2015, e riflette: (i) imposte correnti per -0,6 milioni di Euro (Euro -0,5 milioni al 30 settembre 2015), (ii) imposte differite per Euro -0,1 milioni di Euro (-0,2 milioni di Euro nel pari periodo 2015).

Il Risultato Netto da attività cedute, voce non presente nei primi nove mesi del 2016, al 30 settembre 2015 era negativo per 0,3 milioni di Euro ed accoglieva i risultati economici riferibili alla divisione Performance Advertising (comprensivi anche dei costi sostenuti per l’esecuzione dell’operazione di cessione) ceduta ad Italiaonline nel mese di marzo 2015 e con effetti economici dal 28 febbraio.

Il Risultato Netto consolidato nei primi nove mesi del 2016 è stato positivo per 0,2 milioni di Euro, mentre nel medesimo periodo dell’esercizio precedente era stato positivo per 2,3 milioni di Euro avendo beneficiato dei proventi da rivalutazione connessi al conferimento di ProAdv in 4W Marketplace S.r.l. pari a 2,2 milioni di Euro, pertanto al netto di questo evento non ricorrente l’aggregato al 30 settembre 2015 sarebbe stato positivo per 0,1 milioni di Euro.

SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA DEL GRUPPO AL 30 SETTEMBRE 2016

La Posizione Finanziaria Netta consolidata al 30  settembre  2016  è  negativa  per 29,4 milioni di Euro, in aumento di circa 1,5 milioni di Euro rispetto ai -27,9 milioni di Euro al 31 dicembre 2015. Tale andamento riflette da una parte i positivi flussi di cassa generati dall’attività operativa del Gruppo (pari a 8,4 milioni di Euro ante uscite per imposte e finanziarie), dall’altra l’investimento sostenuto per l’acquisizione di Sfera Networks che ha inciso per circa 3,2 milioni di Euro. L’evoluzione della composizione tra quota a breve e quota a lungo termine della PFN complessiva, nel corso dei primi nove mesi dell’anno, è stata altresì influenzata dal rimborso del piano di ammortamento relativo ai principali finanziamenti a M/L termine coinciso con la chiusura del 30 giugno 2016.

Gli Investimenti complessivi nel periodo di riferimento sono stati circa pari a 4,5 milioni di Euro, sostanzialmente in linea con il dato al 30 settembre 2015, ed hanno principalmente riguardato: attività immateriali per 1,8 milioni di Euro, investimenti materiali in tecnologia per 2,7 milioni di Euro.

Il Capitale Circolante Netto del Gruppo DADA al 30 settembre 2016 è pari a – 12,2 milioni di Euro rispetto a –11,5 milioni di Euro riportati al 31 dicembre 2015 ed a -10,7 milioni di Euro al 30 settembre del precedente esercizio. Si evidenzia che l’evoluzione di questo aggregato nel corso dei quattro trimestri è strettamente legata all’andamento dell’operatività, che generalmente riporta nel primo trimestre dell’esercizio maggiori incassi a fronte dei ricavi per servizi, rispetto ai successivi trimestri; una parte di tali ricavi vengono competenziati sull’intero esercizio come risconti passivi in base al criterio pro-rata temporis. I risconti passivi sopradescritti (pari a 13,9 milioni di Euro al 30 settembre 2016 vs 12,9 milioni al 31 dicembre 2015 e 12,7 milioni al 30 settembre 2015) seppur inclusi tra i debiti diversi, non genereranno pertanto nel futuro esborsi finanziari ma l’imputazione di ricavi a conto economico.

Il Patrimonio Netto del Gruppo DADA al 30 settembre 2016 è pari a 52,7 milioni di Euro contro i 59,3 milioni di  Euro del 31 dicembre 2015;  la variazione  è principalmente riconducibile: alla contribuzione positiva del risultato netto di periodo per 0,2 milioni di Euro ed agli effetti negativi della conversione dei bilanci delle società consolidate denominati in GBP per – 6,9 milioni di Euro.

EVOLUZIONE DEL BUSINESS NEL CORSO NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2016

Nel corso dei primi nove mesi del 2016 il gruppo DADA ha rafforzato il proprio posizionamento come operatore leader nella offerta di servizi dedicati alla digitalizzazione, alla presenza e visibilità in rete delle PMI europee, incrementando notevolmente la base clienti ed arricchendo il portafoglio di offerta con nuovi servizi tailor-made. DADA è attualmente presente in 7 paesi europei con marchi fortemente riconosciuti quali Register.it (Italia), Nominalia (Spagna), Amen (Francia, Portogallo ed Olanda), Simply Hosting & Server – ex Poundhost – Namesco.uk.co e Register365 (Regno Unito ed Irlanda), che detengono posizionamenti di primario interesse nei mercati di riferimento, tra cui l’Italia e Regno Unito dove il Gruppo è rispettivamente il secondo ed il quarto player.

Nel periodo in oggetto il mercato europeo dei servizi per la presenza in rete delle PMI, ha continuato a registrare una crescente competitività in particolare sul fronte dei costi di acquisizione della clientela. Inoltre il settore evidenzia un’elevata tendenza alla concentrazione degli operatori finalizzata sia all’espansione delle quote di mercato ed alla relativa crescita del fatturato, sia ad integrare il portafoglio di offerta tramite servizi a sempre maggior valore aggiunto. Si noti d’altra parte come il mercato dei servizi digitali per la presenza e visibilità in rete delle PMI in Europa mantenga importanti potenzialità di sviluppo, soprattutto considerando che in Europa in media circa il 30%3 delle PMI non dispone di un sito internet/homepage ed oltre il 50% non ha un sito con funzionalità evolute quali ad esempio l’e-commerce, tale percentuale è di oltre il 70% in Italia.

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DADA, nell’ambito dello scenario di mercato sopra descritto, ha conseguito un importante sviluppo organico del proprio posizionamento, superando le soglia dei 600.000 clienti serviti con un incremento della base di clientela pari all’11% su base annua. Tale traguardo riflette sia il successo delle strategie messe in atto per attrarre nuovi clienti, che nei primi nove mesi sono cresciuti di circa il 45% rispetto allo stesso periodo del 2015, sia l’elevata capacità di trattenere i clienti esistenti con una churn mensile mantenuta inferiore al 1,2% nonostante il recente ampliamento e la diversificazione della customer base.

L’evoluzione positiva della base di clientela, che rappresenta uno degli asset chiave ai fini di una sostenibile creazione di valore per l’azienda, è stata perseguita tramite: i) efficaci strategie di marketing basate su campagne di initial offering (offerte promozionali a tempo), ii) il potenziamento dei servizi di supporto e consulenza alla clientela, che si basano tra l’altro su customer care locali ad oggi totalmente internalizzati in tutti i paesi e iii) una continua innovazione del portafoglio prodotti con l’aggiunta di nuovi servizi a valore aggiunto.

Sul fronte dei servizi erogati, nel corso dei primi nove mesi del 2016 il Gruppo DADA ha riportato una crescita di oltre il 30% su base annua dei domini registrati, con uno stock complessivo dei nomi a dominio in gestione che è giunto a quota 1,9 milioni in crescita di circa il 6% da inizio anno. La crescita delle registrazioni dei nomi a dominio è risultata, nella maggior parte delle geografie del Gruppo, in particolare in Italia, in Uk e Spagna, superiore a quella del mercato permettendo ai brand di DADA di incrementare la propria market share (valutata sulle nuove registrazioni), che in Italia ha superato il 20%4.

Al 30 settembre 2016 il Gruppo DADA ha oltre 1,8 milioni di email account ed oltre 650.000 siti ospitati sui propri server. Nel corso dei primi nove mesi del 2016 è stato inoltre rafforzato il posizionamento nelle attività di web building offrendo una gamma di soluzione a qualità sempre crescente per la creazione, gestione e visibilità dei siti internet, mobile e di e-commerce rivolti alle PMI, anche grazie al contributo della società Etinet Srl acquisita a luglio 2015 e ad oggi pienamente integrata nella struttura operativa del Gruppo.

Nel periodo di riferimento DADA ha inoltre rafforzato la propria presenza nei servizi personalizzati per la protezione del brand in Rete (OBP), oltre che nelle soluzioni di server virtuali e dedicati. In particolare questi ultimi servizi, che principalmente si appoggiano sul data center proprietario, sono cresciuti nel mercato italiano di oltre il 30% nei nove mesi, e ad oggi sono oggetto di una crescente focalizzazione strategica in considerazione delle elevate potenzialità del mercato a livello europeo.

Sul fronte dell’innovazione dei prodotti proseguono tutte le attività di sviluppo del portafoglio di offerta con l’obiettivo di offrire crescenti livelli di performance, sicurezza  ed affidabilità dei servizi erogati. Particolare sviluppo hanno riportato le soluzioni ‘tailor made’ volte a fornire un’esperienza one – stop shop al cliente PMI, che viene così affiancato nella ideazione e realizzazione di progetti personalizzati digitali per la presenza e il business online.

Tra i più significativi recenti rilasci e progetti di sviluppo in corso si segnalano inoltre:

  • relativamente ai Domini il lancio di nuovi generic top-level domains (new gTLDs) fra i  quali:  .BARCELONA,  .PROMO,  INSURANCE,  .GAME,  .CARS,  .AUTOS,  .BOATS,  .YACHTS, .VIP, .GROUP, .PET, .SHOP oltre che l’implementazione di nuovi canali per i servizi di protezione del Marchio in rete;
  • Con riferimento ai servizi Email si segnala il rilascio della WebMail evoluta in Francia ed in Portogallo;
  • Proseguono gli sviluppi relativi ai servizi di Hosting & Website che vedono l’avvio del servizio “Build me a website” in UK oltre che un nuovo website builder con editor di creazione di siti web compatibili con il mobile;
  • Nei Managed Website si evidenzia in particolare l’innovativo servizio di design del logo in UK per completare le soluzioni relative alla creazione di website e allo sviluppo di progetti di comunicazione online;
  • Per ciò che concerne la suite di servizi Server negli ultimi mesi è stato portato a termine il re-branding di PoundHost, il brand interamente dedicato alle soluzioni Server, e il lancio di “Simply Servers & Hosting “, che arricchisce l’offerta con soluzioni Private Cloud basate sull’infrastruttura network proprietaria;
  • Con riferimento ai servizi IT Managed, l’acquisizione di Sfera, specializzata in servizi IT managed dedicati alle PMI, punta a consolidare il posizionamento nell’offerta di virtual hosting, network & private cloud. In seguito al processo di integrazione già efficacemente avviato dal mese di luglio, Sfera risulterà essere il punto di riferimento del Gruppo anche per la fornitura dei servizi managed