Una delle aziende che supporta il viaggio ultra-sonico di SpaceX ha detto di essere pronta a realizzare il sogno di collegare città lontane in pochi minuti
Dubai e Abu Dhabi sono distanti 160 km, più o meno 2 ore di macchina. In treno va leggermente meglio: 1 ora e 30 minuti con una linea diretta, che non si può considerare di certo come “alta velocità”. Eppure le due metropoli degli Emirati Arabi oggi sono più vicine, grazie a Hyperloop One, una delle aziende che ha colto la sfida della SpaceX di Elon Musk: rivoluzionare il trasporto di persone grazie a tunnel sopraelevati che permettono il passaggio di navicelle monoposto o bi-posto, a velocità mai viste. Ieri, la compagnia ha annunciato la costruzione del primo sistema di viaggio a Dubai, non a caso capitale economica del Medio Oriente, che consentirà il trasporto di persone e bagagli probabilmente a prezzi folli, almeno all’inizio.
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Tempi più che dimezzati
L’obiettivo è collegare la città con Abu Dhabi in 12 minuti, con Doha in 23 minuti e con Riyadh in soli 48 minuti (1.018 km). Ci riuscirà sul serio? Non nutriamo dubbi su ciò che Hyperloop permetta, anche se la velocità dichiarata, fino agli 800 km orari, forse è eccessiva e raggiungibile come picco in alcuni punti, non come media. Ad ogni modo, l’infrastruttura verrà costruita da Hyperloop One assieme a Dubai’s Roads & Transport Authority, due compagnie nazionali, che metteranno a disposizione la loro conoscenza del territorio per semplificare il processo di progettazione e realizzazione. Quando si concretizzerà tutto questo? Davvero impossibile dirlo ora; Dubai sarà la prima città in assoluto a sperimentare l’innovativo sistema che ha già messo piede in Europa, almeno sulla carta: Stoccolma, Helsinki, Ginevra e San Gallo in cima alla lista.
