Praticare yoga per un’ora al giorno aiuta a combattere la pressione alta

Secondo uno studio del Sir Gangaram Hospital di Delhi, tra i numerosi benefici che la salute può trarre dalla pratica dello yoga ci sarebbe anche l’abbassamento della pressione. Ashutosh Angrish, autore dello studio e cardiologo, spiega che le persone con pre-ipertensione, cioè una pressione sanguigna leggermente elevata (valori sopra 120/80 mmHg e fino a 139/89 mmHg), “hanno probabilità di sviluppare ipertensione se non migliorano il loro stile di vita”.

Lo studio

I medici hanno suddiviso il campione statistico in due gruppi, al primo dei quali è stata prescritta un’apposita dieta per abbassare la pressione, mente il secondo ha abbinato questo regime alimentare ad una pratica di Hatha yoga regolare, per tre mesi. Anche se lo studio non ha ancora fatto chiarezza su questo punto, si ipotizza che queste pratiche possano diminuire l’attività simpatica, resettare i barocettori e indurre effetti neuroumorali. Un gruppo di volontari ha anche integrato lo yoga nelle sue tre componenti di asana ( gli esercizi fisici ), pranayama (il controllo della respirazione) e di meditazione.

Imparare a rilassarsi

Se è vero che l’alimentazione e fattori genetici rappresentano le due cause principali dei rialzi di pressione sanguigna, è una certezza il fatto che nel processo intervenga anche una componente di origine psico-somatica e che lo stress e le preoccupazioni eccessive incidano negativamente sulla nostra pressione. Lo yoga aiuta a ritrovare la capacità di rilassare il nostro organismo, portando ad un rilascio delle tensioni che hanno ripercussioni sul nostro apparato cardiovascolare. Inoltre è stato dimostrato che lo yoga riduce il peso corporeo e il colesterolo e un’altra ricerca ha evidenziato che questa disciplina fa bene anche al sesso.  
“Facile da praticare ed economico, può contribuire a migliorare la salute generale di un Paese come l’India, dove l’ipertensione colpisce un gran numero di giovani” – conclude il medico indiano.

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