La soluzione all flash di NetApp garantisce a Sofidel accesso veloce ai dati cruciali e business continuity

Il Gruppo Sofidel, principale produttore italiano e tra i più importanti del mondo di carta tissue per uso igienico e domestico, si è affidata alla consulenza di Ergon e alle soluzioni di NetApp per rinnovare la propria infrastruttura IT, che non era più in grado di far fronte alle necessità dell’azienda cartaria sia in termini di funzionalità sia di prestazioni.

L’esigenza di Sofidel era fondamentalmente quella di creare un’infrastruttura storage che garantisse business continuity, soprattutto sul fronte dei sistemi SAP, in vista anche di un possibile inserimento della piattaforma SAP Hana. Per questo, l’azienda si è rivolta a Ergon, suo partner storico, scegliendo le soluzioni NetApp, di cui aveva già avuto una positiva esperienza in passato. Nel caso specifico Sofidel ha puntato soprattutto sulle prestazioni, velocità di accesso ai dati e sulle funzionalità di business continuity (MetroCluster). La soluzione implementata, l’AFF8080 EX, un all-flash (storage completamente basata su tecnologia Flash), è il prodotto di fascia più alta presente nell’offerta NetApp.

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Sofidel ha ottenuto diversi e molteplici benefici dall’adozione del sistema all-flash AFF8080 EX. In primis quello di avere una SAN dalle elevate prestazioni, con dischi di ultima generazione (spazio rack risparmiato e riduzione dei consumi energetici) per avere sempre un accesso veloce e garantito ai dati di produzione. Questo anche in funzione della futura adozione della piattaforma SAP Hana.

Non da meno poi le funzionalità di disaster recovery e business continuity ottenute grazie alla funzionalità MetroCluster, che è utilizzata per avere alta disponibilità, zero perdite di dati e operazioni senza interruzioni. L’azienda ha due data center, a distanza di un chilometro l’uno dall’altro, e il dato è disponibile simultaneamente su entrambi, garantendo continuità di servizio perché, se uno dei due siti dovesse avere dei problemi, l’operatività viene mantenuta attraverso l’altro. Una soluzione che, grazie a MetroCluster, offre un RPO (Recovery Point Objective) uguale a 0 e un RTO – Recovery Time Objective vicino allo zero.

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