Il CEO di Spotify ha proposto a Barack Obama di assumere il ruolo di “Presidente delle playlist” fornendo una “leadership mondiale” a tutto il suo staff

Barack Obama si prepara a lasciare la Casa Bianca per cedere la sua poltrona a Donald Trump. L’ormai ex Presidente degli Stati Uniti ha fatto ieri il suo discorso di commiato e ormai libero dai suoi doveri di Stato ha ventilato l’ipotesi di trovarsi un nuovo ruolo all’interno di Spotify. Barack Obama è stato un Presidente decisamente social e in molte occasioni ha condiviso sulla piattaforma di streaming la sua musica preferita. Daniel Ek, fondatore di Spotify, ha colto la palla al balzo e su Twitter ha fatto notare ad Obama una posizione aperta presso la sua azienda, ovvero quella di “Presidente delle playlist”. “Hey @BarackObama, ho sentito che sei interessato ad un ruolo a Spotify. Hai visto questo?”, ha scritto Ek.

La posizione offerta a Barack Obama dal CEO di Spotify sembra curiosamente fatta su misura per lui. La piattaforma di streaming, il cui servizio pare sia stato bloccato da un DDoS creato da Mirai, cerca infatti una persona con 8 anni di esperienza nel guidare una nazione di primo piano e vincitore di un premio Nobel per la Pace. Il candidato avrà il compito di utilizzare “tutta l’intelligence disponibile” per analizzare le playlist e offrire “una leadership mondiale alla redazione e allo staff”.

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