Soffrire di mal di schiena potrebbe essere un segnale di morte prematura

Oltre ad essere una delle principali cause di disabilità nel mondo, il mal di schiena potrebbe influire negativamente sulla longevità, aumentando del 13% le probabilità di morte prematura.

A sostenerlo è uno studio dell’Università di Sydney pubblicato sull’European Journal of Pain, che indicano come fattori importanti ai quali prestare particolare attenzione la qualità della vita e il materasso su cui si dorme. Secondo un altro studio il mal di schiena sarebbe anche una questione evolutiva: alcune persone sono più soggette di altre a soffrirne in quanto le vertebre di alcuni sono meno adatte alla camminata eretta. Ad aumentare il rischio di soffrire di mal di schiena sono poi anche alcune cattive abitudini, come fumare, che danneggia il DNA dei dischi intervertebrali. Anche  un uso assiduo dello smartphone danneggia la postura ed è stato dimostrato che è come avere 27 Kg sulla schiena.

L’effetto domino

La ricerca ha esaminato la prevalenza di mal di schiena fra 4390 gemelli danesi di età compresa fra 70 e 102 anni, comparando poi le statistiche con il numero delle morti.

“Le persone più anziane che denunciano dolore spinale hanno un maggior rischio del 13% di mortalità per anno di vita, ma la connessione non è causale – spiega il responsabile dello studio Paulo Ferreira.

“Il dolore alla schiena ha importanti conseguenze con il passare degli anni e le persone in genere non ne sono consapevoli. Benché non vi sia una correlazione indipendente con la durata di vita, il dolore alla schiena tende a creare un effetto domino, che impatta negativamente sulla salute e accresce la probabilità di morte prematura”.

La scelta del materasso

Quali sono le principali cause del mal di schiena? Una molto importante, secondo i ricercatori, è la posizione in cui dormiamo. Ecco perché l’Oklahoma State University ha effettuato degli studi dimostrando come, quando si cambia il materasso, migliora la qualità del sonno del 62% e si riduce il mal di schiena di ben 55.3%.

La superficie ideale su cui dormire è un materasso medio-rigido in grado di sostenere al meglio la colonna vertebrale.

Troppa rigidità o in eccessiva morbidezza fanno danni analoghi, quindi meglio assestarsi su una comoda via di mezzo e la nostra schiena ci ringrazierà. Anche la pratica dello yoga è uno toccasana per chi soffre di dolori alla colonna vertebrale, mentre bisogna fare molta attenzione a non abusare di antinfiammatori.

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