Con iOS 11 addio alle vecchie app a 32 bit

Microsoft è la più disponibile a creare app per altri OS

La prossima versione di iOS potrebbe non consentire di far girare app a 32 bit su iPhone e iPad

Da qualche tempo Apple ha deciso di fare pulizia su App Store in modo da proporre ai suoi clienti solamente contenuti performanti e di qualità. L’azienda di Cupertino ha imposto agli sviluppatori di aggiornare i propri prodotti pena il ban della piattaforma e oggi si scopre che in futuro i paletti posti dalla Mela saranno decisamente più rigidi.

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I tester che stanno già utilizzando la beta di iOS 10.3 hanno scoperto nel codice un avviso che si attiva quando si lancia un’app a 32 bit. Il segnale afferma che “le future versioni di iOS” non supporteranno questo tipo di contenuti. Ciò lascia intendere che iOS 11, che dovrebbe essere presentato durante l’estate, potrebbe permettere l’utilizzo solamente di app a 64 bit, costringendo quindi i prodotti più vecchi ad essere cancellati. Apple, che nel Q1 2017 ha registrato un bilancio da record, non fa sconti quando si tratta di eliminare ciò che non rispetta le sue linee guida. Da tempo la Mela ha scelto questo tipo di architettura per le CPU integrate nei propri prodotti e più precisamente a partire da iPhone 5S e iPad Air.

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