La popolazione  degli Tsimane ha il livello più alto di salute cardiaca mai registrato

Dalla Bolivia arriva una lezione di benessere cardiovascolare, oltre che di longevità: qui vivono gli Tsimane, popolazione di 16mila persone che abita nelle foreste, da oggi in testa nella classifica mondiale delle persone che hanno il più elevato livello di salute del cuore. A sancirlo è uno studio pubblicato sulla rivista Lancet, presentato all’American College of Cardiology. A questo record si avvicinano solo le donne giapponesi, che godono di una salute cardiaca di ferro.  La ricerca è stata condotta su un gruppo di 705 persone e ha indagato la calcificazione nelle arterie: a 45 anni quasi nessuno presenta questi segni, mentre negli Stati Uniti ne soffre una persona su 4. Ma anche salendo di fascia d’età si registrano risultati sorprendenti, che vedono i due terzi di questa popolazione esente da calcificazioni contro l’80% degli americani.

Stile di vita e alimentazione

Qual è il segreto di questa popolazione dal cuore così sano? A quanto pare è soprattutto una questione di stile di vita, talmente diverso da risultare opposto a quello delle civiltà occidentali industriali, che però gli autori dello studio considerano comunque un esempio da studiare e seguire. Anche l’alimentazione gioca un ruolo importante. Questa popolazione boliviana mangia poca carne (il 17% della dieta è un mix tra carni di cinghiale, tapiro e capibara), pesce (7%) e si nutre soprattutto  di ciò che arriva dall’agricoltura locale: mais, radici di manioca e platano e riso, oltre che frutta e noci, che sono un toccasana per il cuore.

Il segreto per un cuore sano è però anche tanto movimento: 17 mila passi al giorno e 16 mila per le donne. Gli anziani non sono da meno, con oltre 15mila passi quotidiani. Fumo quasi ridotto a zero, ma un numero maggiore di infezioni.

Ancora non è chiaro come ciascuno di questi elementi incida sulla salute della popolazione dal cuore più sano del mondo, ma i ricercatori d’ora in poi studieranno le loro abitudini nei laboratori di ricerca per la salute cardiovascolare.

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