Il nuovo smartphone sposa il trend dell’anno, l’HDR, ma anche gli Edge Sensor che abilitano i comandi rapidi pure a schermo spento
HTC non si arrende. Dopo un anno passato non proprio tra i top di mercato, il brand taiwanese si ripresenta sulla piazza con un prodotto che punta a convincere i consumatori. Di “U Ocean” conosciamo davvero tanto, soprattutto grazie agli ultimi leak che hanno invaso i siti web specializzati. Si tratta di uno smartphone con un display grande, probabilmente da 5.5 pollici, che beneficerà della tecnologia 4K HDR su un pannello QHD, già una realtà per il Sony Xperia XZ Premium e per il recente Galaxy S8 di Samsung. Sotto la scocca tutta la potenza (e la gestione ottimizzata) della CPU Snapdragon 835, 4 GB di RAM (difficilmente 6, non servono ancora), batteria da 3.000 mAh e ricarica rapida via USB di Tipo-C. A bordo ovviamente Android, in versione Nougat 7.1.
Cosa cambia
Dette così, le specifiche sembrano confermare l’ottima dotazione hardware del dispositivo, che senza difficoltà potrà porsi al livello della diretta concorrenza. Ma in che modo HTC si saprà differenziare dagli smartphone di punta che, almeno nelle forme, presentano qualche elemento di novità in più? A quanto pare, l’elemento cardine sarà la presenza dei cosiddetti Edge Sensors, i sensori ai bordi che consentiranno di interagire con il display in corrispondenza di certe zone di interesse, anche quando il terminale è in stand-by. Il concetto è simile ai pannelli Edge dei recenti Galaxy anche se quelli di U Ocean potranno sfruttare funzionalità estese, probabilmente anche grazie all’integrazione con app di terze parti, a differenza di quanto accade sui bordi monocromatici dei prodotti Samsung, accessibili con schermo spento tramite uno swype continuo. Difficile dire quanto HTC U Ocean verrà presentato ma, visto il rapido susseguirsi di informazioni negli ultimi giorni, il lancio non dovrebbe essere molto lontano.
