La divisione hardware di Google perde David Foster

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David Foster, uno dei manager più importanti della divisione hardware di Google, ha rassegnato le dimissioni

Google è intenzionata a competere con Apple e Samsung come produttore di dispositivi e per questo circa sei mesi fa ha fondato la propria divisione hardware. Il suo compito è quello di gestire lo sviluppo di prodotti come gli smartphone Pixel e relativi accessori, VR Daydream, dongle Chromecast e Home, la cui nuova versione dovrebbe essere svelata alla Google I/O 2017. La divisione è stata posta sotto il comando di Rick Osterloh, ex dirigente di Motorola. A conferma di quanto il colosso delle ricerche intenda puntare sui propri device, poco tempo dopo è stato assunto David Foster, che ha assunto il ruolo di Vice President of Product Engineering. Quest’ultimo, ad appena 6 mesi dal suo arrivo a Mountain View, potrebbe aver rassegnato le dimissioni.

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Foster ha una carriera di lungo corso nel settore hardware. In passato ha curato lo sviluppo dell’e-reader Kindle, del tablet Fire e dell’assistente domestico Echo presso Amazon ma ha anche lavorato ad Apple e Microsoft. A Redmond si è occupato del lettore musicale Zune HD, progetto poi abbandonato dopo il successo straordinario di iPod. Oggi un portavoce di Google ha confermato che Foster ha deciso di lasciare la sua carica ma non ha spiegato i motivi di questa decisione. Secondo gli ultimi rumors, Big G al momento non sarebbe intenzionata a cercare un suo sostituto e ciò significa che il lancio di Pixel 2 con ogni probabilità non subirà alcun ritardo.

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