Uno studio ha scoperto l’efficacia della birra come analgesico

Gli effetti benefici della birra sulla salute sembrano sempre più numerosi.  Dopo la scoperta che berne una o due a settimana riduce del 30% il rischio di infarto nelle donne e raddoppia la fertilità maschile, un’altra ricerca ha rivelato che berne una “piccola” al giorno aiuterebbe a preservare il colesterolo buono. A quanto pare le proprietà positive della “bionda” non finiscono qui, dal momento che un team di ricercatori dell’Università di Greenwich le ha riconosciuto un significativo effetto antidolorifico, addirittura migliore del paracetamolo.

“L’alcol è un analgesico efficace, – spiegano i ricercatori – che fornisce riduzioni clinicamente significative nei punteggi di intensità del dolore. Questo potrebbe spiegare l’abuso di alcol in coloro che hanno un dolore persistente, nonostante le potenziali conseguenze per la salute a lungo termine”.

L’alcol abbassa la soglia del dolore

Gli esperti spiegano che con l’aumento nel sangue del contenuto di alcool di circa lo 0,08 per cento, ne consegue un incremento della soglia del dolore e una leggera riduzione di intensità dello stesso. Tuttavia ancora non si sa se l’alcol agisca riducendo il dolore perché colpisce i recettori del cervello o perché abbassa la tensione e quindi produce un effetto rilassante. Il dottor Trevor Thompson, che ha condotto lo studio all’Università di Greenwich di Londra, spiega: “L’alcol può essere paragonato con farmaci oppiacei come la codeina e l’effetto è più potente del paracetamolo”.

Non bisogna dimenticare però che proprio l’alcol è uno dei principali fattori di rischio e di malattia e tra le prime cause di mortalità prematura e di disabilità, causando ogni anno 3,3 milioni di morti in tutto il mondo.

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