La versione minore del top di gamma sta per arrivare nei negozi ma non è così piccola come ci aspettavamo
I marchi più importanti del panorama hi-tech hanno sempre puntato sulle declinazioni mini dei loro prodotti. Il motivo? Permettere anche ai meno volenterosi di spese pazze, di acquistare comunque uno smartphone dalle interessanti specifiche tecniche, seppur non così alte come quelle del fratello maggiore. Gli esempi sono tanti e anche iPhone, con il suo SE, ha dimostrato di voler accontentare il settore medio-basso della categoria. La prossima a presentare una versione ridotta di un flagship à LG, che di recente ha lanciato sul mercato il suo G6. Seppur si tratti di un dispositivo rivisto, l’LG G6 Mini dovrebbe dare il via a una strategia diversa di approccio al grande pubblico. Il trend è infatti quello di mantenere una diagonale del display comunque importante e sopra i 5 pollici, visto il particolare apprezzamento del pubblico verso i cosiddetti phablet.
Come sarà
Il G6 Mini avrà dunque uno schermo da 5,4 pollici, solo di poco più piccolo dei 5,7 pollici del G6 classico, e con lo stesso rapporto di 18:9 tra altezza e larghezza, così da restituire un telefonino grande da usare ma non eccessivo da tenere in mano, seppur faccia parte della famiglia degli extralarge. Il resto delle specifiche tecniche parlano di un processore Qualcomm Snapdragon 821, 4 GB di RAM, fotocamera sul retro da 13 megapixel e probabilmente una cornice molto sottile, tale da rendere i bordi dello smartphone particolarmente morbidi. Non ci sarà la doppia ottica sul retro, forse la differenza principale con il modello superiore. Del resto anche il prezzo subirà un ribasso di qualche centinaia di euro rispetto ai 749 euro che servono oggi per il G6.
