Hololens 2, ecco come sarà il nuovo visore di Microsoft

hololens 30 marzo

La seconda (o terza) generazione di Hololens sarà dotata di un co-processore per la gestione interna dei dati e di una nuova unità per l’elaborazione olografica

Microsoft continua lo sviluppo dei suoi Hololens dopo aver raccolto critiche molto positive. I suoi visori VR sono stati apprezzati da aziende che operano nei campi più disparati come la NASA e Indra, che li utilizza nella gestione del traffico aereo. Si vocifera che l’azienda di Redmond abbia deciso di saltare la seconda generazione della sua tecnologia per lavorare direttamente sulla terza dopo aver aperto il progetto agli sviluppatori e oggi emergono nuovi dettagli sul futuro degli Hololens.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Sul sito ufficiale dei visori VR sono stati annunciate alcune delle novità che vedremo in futuro. I prossimi Hololens saranno dotati di una nuova HPU (Holographic Processing Unit) il cui sviluppo non è ancora stato completato. Il dispositivo inoltre integrerà un co-processore dedicato alle AI che consentirà di ridurre i tempi di latenza e l’esperienza d’uso dell’utente. Gli Hololens saranno quindi in grado di gestire in autonomia tutti i dati senza passare dal Cloud. Non sarà quindi più necessaria una connessione continua a Internet per poterli utilizzare. Questo avrà un effetto positivo sulla capacità di elaborazione del visore per aspetti come il monitoraggio dei movimenti delle mani e il riconoscimento vocale. Anche Apple sta pensando a una soluzione simile per i suoi smartphone. La Mela starebbe infatti lavorando a un processore specifico per la mixed reality che potrebbe essere integrato non solo su iPhone ma anche sui visori VR di cui si parla tanto in Rete.

Leggi anche:  Canon annuncia i nuovi dispositivi rigenerati della serie imageRUNNER ADVANCE ES