Oracle trasforma la supply chain grazie alla nuova offerta Oracle IoT Cloud per Industria 4.0

LeasePlan sceglie il cloud di Oracle

L’offerta Cloud di Oracle dedicata all’IoT fornisce nuove funzionalità per realtà aumentata, visione artificiale, digital twin e automated data science per produzione, logistica, magazzino e assistenza intelligenti

Oracle introduce nuove funzionalità nell’offerta Oracle Internet of Things (IoT) Cloud per l’Industria 4.0,  per supportare le aziende a migliorare la produzione intelligente e rispondere in modo opportuno alle richieste del mercato.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Le avanzate funzionalità di monitoraggio e analisi consentiranno alle imprese di aumentare la propria efficienza, ridurre i costi e identificare nuove aree di profitto grazie al monitoraggio avanzato delle risorse, degli addetti e dei veicoli, unitamente al rilevamento dei problemi in tempo reale e all’analisi predittiva.

Secondo The Economist Intelligence Unit, il 63% delle aziende manifatturiere ha già attuato una sostanziale trasformazione digitale o sta trasformando parti della propria organizzazione e il 19% sta sviluppando strategie per la trasformazione. Per rimanere competitive sul mercato globale le aziende devono adottare le nuove tecnologie e sfruttare i dati per modernizzare la supply chain, migliorare la visibilità, le informazioni predittive e l’automazione attraverso flussi di lavoro connessi.

Grazie alle nuove funzionalità di realtà aumentata, visione artificiale, digital twin e data science, l’offerta Oracle IoT Cloud consente alle aziende di acquisire informazioni dettagliate sulle prestazioni di risorse, macchinari, addetti e veicoli in modo da ottimizzare la supply chain, la produzione e la logistica, ridurre il time to market per i nuovi prodotti e abilitare nuovi modelli di business.

“L’IoT rappresenta il più grande motore per l’evoluzione dell’Industria 4.0, fornendo visibilità e reattività in tempo reale per ogni fase del processo di produzione, dalle materie prime fino alla gestione dei clienti”, ha dichiarato Bhagat Nainani, vicepresidente del gruppo IoT Applications di Oracle. “Oracle permette la creazione di fabbriche intelligenti e moderne supply chain con modelli di interazione ottimizzati e costanti tra le applicazioni di business e le macchine. Con i flussi di dati in tempo reale, arricchiti con informazioni previsionali, le nostre applicazioni IoT forniscono processi aziendali intelligenti per garantire un rapido ritorno sull’investimento”.

Leggi anche:  Extreme realizza il primo Networking Cloud Continuum per offrire flessibilità e sovranità del cloud

L’ampliamento dell’offerta annunciata oggi fa seguito al recente annuncio delle funzioni di intelligenza artificiale, digital thread e digital twin per la supply chain, oltre a soluzioni specifiche per Oracle IoT Cloud che è disponibile sia come applicazioni SaaS (Software-as-a-Service), sia come PaaS (Platform-as-a-Service), assicurando un elevato grado di flessibilità anche per le implementazioni più complesse.

“Prevediamo di sfruttare Oracle IoT Cloud e le sue funzionalità di machine learning per analizzare in modo automatico le informazioni che vengono raccolte dal robot e dai sistemi di monitoraggio coinvolti nel processo. Queste analisi potrebbero aiutare noi di Noble a identificare modi per ridurre i tempi di ciclo, migliorare il processo di produzione e la qualità del prodotto nonché ridurre i tempi di inattività”, ha affermato Scott Rogers, direttore tecnico di Noble Plastics.

Oracle implementerà le nuove funzionalità sull’intera gamma delle applicazioni IoT Cloud – Asset Monitoring, Production Monitoring, Fleet Monitoring, Connected Worker e Service Monitoring per Connected Assets.

  • Digital Twin: consente agli utenti remoti di monitorare lo stato delle risorse e prevenire i guasti prima che si verifichino, nonché di eseguire simulazioni di scenari “what-if” nel contesto dei processi aziendali. Con Digital Twin, le aziende dispongono di un nuovo paradigma operativo per interagire con il mondo fisico, riducendo le spese operative e di capitale, abbattendo i tempi di fermo e ottimizzando le prestazioni delle risorse.
  • Realtà Aumentata: offre agli operatori e ai responsabili degli impianti la possibilità di visualizzare le metriche operative e le relative informazioni sulle macchine nel contesto della risorsa fisica per una risoluzione più rapida dei problemi e la manutenzione assistita. Inoltre, l’uso dell’AR nei corsi di formazione per i tecnici riduce il tempo di apprendimento e gli errori e migliora la produttività dell’utente.
  • Machine Vision (visione artificiale): consente ispezioni visive dettagliate non intrusive, in grado di rilevare i difetti invisibili a occhio nudo su ampia scala e ad alta velocità. Dopo una rapida ispezione, Machine Vision mette in atto azioni correttive appropriate quando vengono individuate anomalie ed errori.
  • Auto Data Science: gli algoritmi automatizzati specifici per il data science e l’intelligenza artificiale analizzano continuamente l’utilizzo delle risorse, il rendimento e la quantità di produzione, l’inventario, le prestazioni e i parametri sulla sicurezza dei lavoratori per prevedere i problemi prima che si manifestino. Le funzionalità di Auto Data Science consentono agli utenti di visualizzare le metriche delle prestazioni in ogni fase della moderna supply chain con la possibilità di eseguire il drill-down su problemi specifici in ciascuna posizione senza dover ricorrere a un elevato numero di risorse umane specializzate.
Leggi anche:  Hybrid multi cloud: la scelta più elastica e sicura per la soddisfazione delle esigenze delle imprese

Oracle IoT Cloud consente alle aziende di monitorare le risorse più importanti per ridurre i tempi di inattività e i costi di manutenzione e monitorare l’utilizzo per un’accurata visione del ciclo di vita dei dati e dell’ammortamento delle risorse, migliorando dunque l’efficienza degli acquisti aziendali. L’ampia disponibilità di dati creata dai sensori all’interno dei prodotti consente alle aziende di offrire i propri prodotti come servizio, ottenere informazioni su come i clienti utilizzano i prodotti e offrire servizi a valore aggiunto per generare nuovo profitto.