Il Galaxy Note9 è più vicino del previsto

galaxy note 9

Il prossimo phablet di Samsung potrebbe palesarsi in tarda primavera, per una disponibilità estiva

Di norma, la serie Galaxy trova spazio nella seconda metà di agosto, per poi finire nei negozi a settembre. Pare che quest’anno le tempistica siano un po’ diverse, con un certo anticipo sulla strategia del gruppo. Come ha riportato il sito SamMobile, la compagnia coreana sarebbe già al lavoro per la finalizzazione dei primi firmware da montare sui dispositivi, numeri di serie N960FXXE0ARB7 e N960FXXU0ARC5.

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Detta così, il rumors sembra poco frupple ma basti pensare che nel 2017 Samsung aveva cominciato a testare i software del Note8 ad aprile, quasi un mese più tardi delle indiscrezioni attuali. Potrebbe essere solo una casualità o semplicemente la volontà dell’azienda di prendersi più tempo per provare e correggere la personalizzazione  casalinga di Android, sta di fatto che un lancio a fine luglio permetterebbe di riservarsi un ulteriore evento nella seconda parte dell’anno, da dedicare magari al Galaxy X, primo smartphone pieghevole della multinazionale.

Come sarà

Nonostante le voci sul firmware, non vi sono molti suggerimenti su design e specifiche tecniche del Note9. Sappiamo che a bordo avrà le più recenti iterazioni Snapdragon ed Exynos a disposizione, così come l’ultimo update di Oreo ma per il resto si vaga davvero in ipotesi nebulose. Nonostante sia la flotta “S” quella dedicata al pubblico più vasto dei consumatori, nelle ultime edizioni Samsung ha usato la serie Note per far debuttare tecnologie interessanti. Pensiamo al Note7 con il suo form factor squadrato ma sinuoso (andato poi al macero per via della batteria) o al Note8, primo device della casa con doppia ottica. Cosa aspettarsi per il 9? Probabilmente un miglioramento del riconoscimento facciale e della sua integrazione nella piattaforma di sicurezza Knox, una S Pen ancora più precisa e una fotocamera dual performante.

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Possibile il sensore di impronte frontale e inserito sotto lo schermo, sulla falsariga di quanto fatto da Vivo anche se gli analisti affermano come una tecnologia del genere non sarà finalizzata prima del 2019. Ci sarà anche la terza ottica in stile Huawei P20 Pro? Difficile, ma di questi tempi nulla è dato per scontato.

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