Il 70% dei millennials in Gran Bretagna sarà sovrappeso prima dei 50 anni

Secondo le previsioni dell’Istituto britannico per la Ricerca sul cancro, la generazione dei millennials ha una tendenza al sovrappeso che rischia di raggiungere livelli preoccupanti nei prossimi anni. L’allarme interessa le persone nate dai primi anni ’80 alla metà degli anni ’90, nei confronti delle quali si stanno mettendo in atto campagne di sensibilizzazione mirate a una maggior attenzione nell’alimentazione. Questa generazione, secondo le stime, è destinata a superare persino i “Baby Boomer”, le persone nate tra il ’45 e il ’55, che hanno un’alta incidenza di obesità dovuta alla forte crescita economica di quegli anni che aumentò in modo significativo la quantità di cibo.

Picco di obesità tra il 2026 e 2028

Se la sovralimentazione è la principale causa dell’aumento di peso dei baby boomers che già dai 35 ai 44 anni d’età erano molto grassi in percentuale considerevole, i millennials invece raggiungeranno il picco massimo di obesità tra il 2026 e il 2028. Si tratta di una condizione che uccide 4 milioni di persone in tutto il mondo e che sembra si possa anche trasmettere tramite uno scambio di flora batterica intestinale. Nonostante i nuovi trend in ambito dietetico siano orientati sempre di più a scelte salutari, purtroppo a incidere negativamente è l’ancora troppo elevato consumo di “junk food”, il cosiddetto cibo spazzatura, che aumenta la percentuale di grassi ingeriti.

Mangiare male espone al rischio di tumori

Il consiglio degli esperti è di consumare più frutta e verdura e cereali ricchi di fibre, quelli integrali, che aumentano il senso di sazietà. La dieta da prediligere è quella mediterranea, evitando cibi precotti e preconfezionati da scaldare al microonde, molto diffusi incede nel Regno Unito. Ad allarmare ulteriormente è l’ormai dimostrata correlazione tra sovrappeso in età adulta e cancro: il 6% dei tumori sarebbe infatti causato da diabete e obesità, che favorirebbe 13 tipi diversi di cancro. Un’alimentazione scorretta è quindi una delle principali cause di sviluppo dei tumori, insieme al fumo. Ecco perché il centro di ricerca sul cancro vuole sensibilizzare i giovani riguardo all’importanza di un regime alimentare equilibrato, diffondendo informazioni tramite social networks, radio, poster e media. 

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