Contrordine sull’idratazione: bere eccessivamente potrebbe essere pericoloso
Bere la giusta quantità di acqua non solo fa bene all’organismo mantenendolo idratato, ma secondo i nutrizionisti aiuterebbe anche a raggiungere il peso ideale. Ma qual è il corretto apporto di liquidi necessario all’organismo per idratarsi? Secondo recenti studi si dovrebbero bere da otto bicchieri di acqua al giorno fino a due litri.
Troppa acqua crea dipendenza
Tuttavia è già stato dimostrato che berne troppa fa male, al punto che si rischia l’overdose: si innesca un fenomeno chiamato “aquaholism”, per il quale bere acqua acqua diventa un’esigenza compulsiva, scatenando una dipendenza analoga a quella dalle droghe. Un precedente studio aveva anche scoperto nel cervello la proteina che controlla il livelli di idratazione dell’organismo, mentre la scoperta di un interruttore nel cervello che accende e spegne la sete ha spiegato perché a volte si sente la necessità di bere anche quando si è già idratati. Se infatti è vero che l’essere umano ha bisogno di idratarsi, pensando a quanta acqua si trae già dagli alimenti che vengono assunti l’obbiettivo degli otto bicchieri potrebbe sembrare esagerato.
Su questo argomento si sono confrontati cinque medici esperti in scienze dello sport, in un articolo su The Conversation, sfatando questa diffusa convinzione.
Karen Dwyer, vice direttore della School of Medicine della Deakin University di Geelong, sostiene che si dovrebbe bere solo quando si ha sete. Per capirlo è utile anche osservare il colore dell’urina, che dovrebbe essere giallo chiaro; Assumere troppa acqua mette anche a rischio il cuore, per chi soffre di patologie cardiache. Vincent Ho, docente universitario e gastroenterologo accademico alla Western Sydney University, sostiene che non è affatto necessario bere otto bicchieri d’acqua al giorno.
Molta acqua si assume con il cibo
Questa raccomandazione deriverebbe da una pubblicazione, del 1945, della National Academy of Sciences Food and Nutrition Board in cui si affermava che “Nella maggior parte dei casi, agli adulti è indicato bere 2,5 lt al giorno di acqua” ma sottolineava anche che “la maggior parte della quantità è contenuta negli alimenti”.
Il maggior apporto quotidiano di acqua ci arriva dunque dal cibo: alcuni alimenti, come il cavolfiore e la melanzana, ne contengono il 92%.
Michael Tam, medico di base e docente all’University of Sydney, ritiene che otto bicchieri sia la quantità necessaria per un adulto sano quando pratica il digiuno e non svolge alcun tipo di attività e che non abbia vomito o diarrea.
Tam consiglia di non contare il numero di bicchieri d’acqua e bere solo quando si ha sete. Il fabbisogno giornaliero acqua è individuale e dipende da una gamma di fattori interni ed esterni. Se esiste dunque una quantità raccomandata per soddisfare i bisogni fisiologici quotidiani, la quantità effettiva dipende dalle attività quotidiane, dalla salute e dal clima.
