Cisco: 26 mesi per formare 100.000 giovani con le competenze digitali più richieste dal mondo del lavoro

La rivoluzione delle PMI passa per le competenze digitali

L’obiettivo triennale del piano di investimenti Digitaliani raggiunto con 10 mesi di anticipo

Le schiere dei Digitaliani di Cisco sono sempre più numerose e hanno raggiunto quota 100.000: tanti sono infatti gli studenti che si sono già formati negli ultimi 26 mesi, seguendo i corsi delle Cisco Networking Academy da quando, nel gennaio 2016 l’azienda ha lanciato in Italia il suo piano di investimenti triennale per accelerare la digitalizzazione del paese.

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Al momento del lancio Cisco si era posta l’obiettivo di rafforzare il programma in modo da raggiungere 100.000 nuovi studenti entro la fine del triennio. Il traguardo è stato superato con ben dieci mesi di anticipo, grazie alla stretta collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca ed all’impegno delle circa 400 Academy presenti sul territorio nazionale nel coinvolgere quanti più giovani possibile nelle attività di formazione.

“Siamo veramente orgogliosi di questo incredibile risultato, che dimostra come con uno sforzo congiunto da parte del mondo delle aziende e della formazione si possa creare un modello per offrire velocemente,  su larga scala, la possibilità di acquisire le competenze digitali” ha commentato Agostino Santoni, Amministratore Delegato di Cisco Italia. “L’entusiasmo con cui è stata accolta la nostra proposta ci ricorda che la digitalizzazione è fatta in primo luogo dalle persone e che le persone, messe nelle condizioni di sfruttarne le opportunità, non devono temerla, anzi. Questi ragazzi ora hanno tante possibilità. Possono uscire dalla scuola avendo già le conoscenze di base necessarie per vivere e lavorare in un mondo fatto di industria digitale, di sicurezza, di innovazione tecnologica; possono usare questa esperienza come un trampolino per proseguire nel percorso di studi in ambito ICT e per ottenere certificazioni che il mondo del lavoro richiede e riconosce; possono diventare i protagonisti di una crescita di talenti e capacità essenziale per il futuro di tutto il Paese”.

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I 100.000 studenti che hanno frequentato i corsi provengono da tutte le regioni italiane. Si sono distinte in particolare la Puglia e la Lombardia, dove si è registrato un aumento fino al 130% anno su anno con più di 15mila studenti in ciascuna regione – e a seguire anche la regione Lazio e la Sicilia con rispettivamente 13mila e 12mila studenti.

A livello nazionale i corsi che hanno visto il maggiore interesse sono il corso “Introduzione all’Internet of Things”, scelto da 20.000 ragazzi; 15.000 hanno frequentato il corso “Introduzione alla cybersecurity” e 10.000 il corso “Entrepreneurship” dedicato all’imprenditorialità con il digitale.

Molte delle Cisco Networking Academy erano presenti oggi all’Italian Academy Conference, l’evento annuale che ha riunito a Roma – presso la sede locale di Cisco Italia – la comunità delle Academy italiane, in una giornata dedicata a risultati, novità e racconto di esperienze e progetti di particolare successo nati nel contesto del Programma Cisco Networking Academy, che è attivo nel nostro paese fin dal 1999 non solo presso le scuole superiori, ma anche in Università, Centri di Formazione Professionale; il programma è inoltre proposto anche in alcuni istituti penitenziari italiani.

Durante l’evento sono stati assegnati anche alcuni riconoscimenti.

  • Cisco Networking Academy dell’anno per il 2018 è l’IISS Agostinelli di Ceglie Messapica (Brindisi) per il numero di studenti coinvolti nell’anno scolastico
  • Cisco Academy Partner 2018 è stato il centro di formazione e-ForHum (Milano) per il numero di studenti coinvolti nell’ultimo anno, per il numero di scuole e progetti per l’impiego realizzati per giovani disoccupati
  • Tra le università la più attiva nel proporre corsi Networking Academy Cisco nell’anno 2018 è stato il Politecnico di Milano; tra i centri di formazione professionale si è distinto lo IAL Friuli Venezia Giulia di Pordenone.
  • E’ stato premiato anche il miglior istruttore Academy dell’anno: è Maurizio Maggiora, da Bari, per il numero di classi aperte e di studenti coinvolti con i corsi Cisco Academy. Maurizio è inoltre diventato il docente di riferimento per gli aggiornamenti del programma grazie alla sua costante partecipazione in qualità di speaker agli eventi internazionali organizzati da Cisco.
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I corsi Networking Academy sono relativi a tecnologie di rete, internet delle cose, cybersecurity, imprenditoria digitale e alle basi dell’utilizzo degli strumenti digitali. Offrono competenze che oggi sono utili in qualsiasi contesto professionale e per essere pienamente cittadini in un mondo sempre più digitalizzato, e sono un punto di partenza per chi voglia scegliere percorsi di studio e di carriera specializzati nell’ICT.

E’ evidentemente una formazione che piace sia ai giovani sia al mondo del lavoro: infatti, l’88% di chi frequenta questi corsi ottenendo poi una certificazione Cisco trova un lavoro o migliora la sua posizione professionale nel giro di 6 mesi successivi alla fine del corso.