Migliaia di app Android a rischio privacy

Oltre 3mila applicazioni potrebbero monitorare illegalmente le attività degli utenti, soprattutto bambini. Ecco in che modo

I ricercatori dell’International Computer Science Institute hanno analizzato per diverso tempo il comportamento di migliaia di app per Android, giungendo a una considerazione che farà discutere. Circa 3.337 software per il sistema operativo di Google sarebbero un grave rischio per la privacy degli utenti, soprattutto bambini, pubblico principale a cui si rivolgono.

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Nel merito dello studio, l’analisi afferma come nessuna delle applicazioni inserite in lista rispetti il cosiddetto US Children’s Online Privacy Protection Act (COPPA), ovvero la norma che regola la gestione e l’utilizzo dei dati personali dei minori quando svolgono attività sul web. “Si tratta di problemi dilaganti con il risultato che i bambini sono esposti a pubblicità mirate e profilazioni automaticihe, che potrebbero essere illegali “- ha dichiarato Serge Egelman, co-autore del rapporto.

Piattaforma sempre a rischio

Nello specifico, i ricercatori hanno scoperto che il cinque percento delle app coinvolte dallo studio ha raccolto la posizione dell’utente e i dati di contatto senza prima chiedere il consenso dei genitori, mentre  oltre mille software hanno condiviso informazioni riservate con terzi, nonostante i termini del servizio che proibiscono tale attività che porta ad avere una pubblicità mirata.

Molte di più, circa 2.200, violando i termini di servizio di Google in merito alla condivisione di “identificatori persistenti”, in base alla quale i dati ottenuti nel tempo possono essere associati ai singoli utenti, incrociando gli elementi avuti da app, varie piattaforme e dispositivi. Per rendere il tutto ancora più oscuro, il 40% delle applicazioni non gode di adeguate misure di sicurezza per la protezione di informazioni sensibili, anche scambiate con i social network, come Facebook.

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