Trovati 4 milioni di farmaci falsi, sequestrati dal 2014 al 2017
La Società italiana di urologia (Siu) lancia un preoccupante allarme sulla contraffazione dei farmaci, in occasione della campagna “La tua salute vale di +” presentata a Roma: ben 4 milioni di medicinali falsi sono stati sequestrati dal Comando dei carabinieri per la tutela della salute tra il 2014 e il 2017, prodotti acquistati su internet per cure fai da te.
Gli uomini si fanno ingannare più facilmente
A cascarci sono quasi sempre gli uomini, che hanno acquistato il 70% delle medicine contraffatte inconsapevoli che si trattasse in realtà di farmaci per combattere l’impotenza. Il comandante dei carabinieri per la tutela della salute, Adelmo Lusi, spiega che in quattro anni sono state sequestrate 2,4 i milioni di confezioni, oltre a 4 milioni di fiale o compresse. Gli oltre 17 mila controlli effettuati, hanno portato all’arresto di 215 persone, mentre altre 3.276 sono state denunciate e 2mila segnalate. I reati commessi sono oltre 7mila, si tratta di farmaci per la maggior parte provenienti dall’India, dove però arrivano i farmaci oncologici che vengono invece rubati in Italia.
Gesso, vernici e veleno per topi dentro ai farmaci
L’Agenzia italiana del farmaco rivela che fra i prodotti contraffatti ci sono quelli per il trattamento dell’impotenza, il 70% del totale. “Sono ancora troppi gli imbarazzi dei pazienti maschi nel parlare al medico delle difficoltà erettili”, commenta Walter Artibani, segretario generale di Siu, “insieme all’illusione di poter disporre ad un prezzo molto basso di farmaci altrimenti costosi”. Ad acquistarli sono sia uomini che ragazzi con l’ansia di migliorare la prestazione: “E’ indispensabile riprendere il discorso con i giovani e fare un’alleanza con le istituzioni”, conclude Artibani. Al finto viagra, seguono a ruota altri prodotti il cui utilizzo si tende a non confessare, come le tossine botuliniche o gli integratori alimentari che contengono in modo illecito principi attivi farmaceutici.
Un rischio per la salute”I farmaci contraffatti o falsificati”, aggiunge Vincenzo Mirone, della Siu, “contengono in molti casi elementi pericolosissimi per la salute: nei prodotti sequestrati sono stati trovati anche vernici stradali e gesso, tracce di arsenico e veleno per topi”. Nel 32% della merce falsa non è presente alcun principio attivo, mentre il 20% ne contiene in quantità errata e il 21,4% è composto con ingredienti sbagliati. L’8,5% contiene alti livelli di impurità e contaminanti, mentre il 15,6%, pur avendo le corrette dosi del principio attivo, ha un packaging falso.
