La versione più recente e avanzata tra i “mille” prodotti dalla Volkswagen è stata premiata da una giuria internazionale

L’innovativo 1.0 TSI della Nuova up! GTI è stato nominato International Engine of the Year 2018. Il potente ed efficiente tre cilindri turbo si è aggiudicato uno dei trofei più prestigiosi del settore motoristico. Il premio è stato assegnato da una giuria internazionale composta da giornalisti di alto livello. Quest’anno, gli esperti hanno passato in rassegna motori di 12 categorie, con il 1.0 TSI che ha vinto contro una forte concorrenza nella sua classe di cilindrata, quella inferiore a un litro.

Si tratta di un motore molto compatto, leggero e tecnologicamente avanzato.

Il benzina da 115 CV è il primo nel suo genere a essere associato a un catalizzatore a quattro vie e installato nella Nuova up!. Inoltre, monta un filtro antiparticolato per motori a benzina.
Il post-trattamento dei gas di scarico associato a innovative soluzioni all’interno del motore permettono all’unità montata sulla Nuova up! GTI di rispettare le nuove normative antinquinamento EU 6AG (Euro 6d-TEMP).

Uno sguardo nel dettaglio: il 1.0 TSI della Nuova up! GTI è il più recente della serie di motori EA211. Il 999 cm3 ha un turbocompressore con attuatore wastegate elettrico, un collettore di aspirazione con intercooler integrato e un collettore di scarico integrato nella testata. Con una pressione di 350 bar (elevata per un motore a benzina), la miscela di carburante viene iniettata direttamente nelle camere di combustione. Grazie a queste soluzioni, il compatto e leggero motore a quattro valvole per cilindro eroga 115 CV tra 5.000 e 5.500 giri/minuto.

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Da 2.000 giri, il 1.0 TSI, equipaggiato con due alberi a camme regolabili, eroga una coppia di 200 Nm che rimane costante fino a 3.500 giri/minuto.

Uno degli obiettivi fondamentali nello sviluppo del nuovo TSI era assicurare emissioni più possibile ridotte. Ciò è stato ottenuto grazie a innovazioni all’interno del motore come l’iniettore piezoelettrico a 5 fori, l’elevata pressione di iniezione, un turbocompressore di nuovo sviluppo, nuovi pistoni e un innovativo sistema di post-trattamento delle emissioni.

Il funzionamento efficiente e sostenibile è quindi garantito dal motore e dai dispositivi di controllo delle emissioni. Un elemento centrale del sistema di post-trattamento delle emissioni è il nuovo catalizzatore a quattro vie con filtro antiparticolato per motori benzina integrato (Ottopartikelfilter, OPF). L’OPF riduce le emissioni di particolato del 95%. Un secondo catalizzatore a tre vie nel sottoscocca garantisce che il limite EU 6AG sia rispettato anche a carichi elevati.

I limiti di emissioni EU 6AG (Euro 6d-TEMP) includono misurazioni di consumo secondo il nuovo e realistico Worldwide Harmonised Light Vehicle Test Procedure (WLTP) e i test Real Driving Emissions (RDE).

Le misurazioni vengono effettuate su dinamometro e in condizioni reali sulla strada.