Il chiosco VR di Amazon rivoluzionerà il retail

Installate in India varie postazioni di Oculus Rift, con cui le persone hanno potuto provare l’esperienza di scelta e acquisto digitale, che in futuro potrebbe essere estesa altrove

La scorsa settimana Amazon ha aperto chioschi di realtà virtuale in 10 centri commerciali in India, per promuovere l’evento globale Prime Day, partito oggi. Sebbene l’esperimento sia temporaneo e in fase di test, può già darci delle indicazioni peculiari su come il gigante dell’e-commerce potrà trasformare le modalità di acquisto nel mondo retail. Attraverso un paio di Oculus Rift, Amazon fa viaggiare l’utente su una mongolfiera per giungere sino a una città, piena di prodotti di ogni genere.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Gli acquirenti possono attraversare varie sale che riflettono le attuali sezioni dell’e-commerce, tra cui giocattoli, abbigliamento, alimentari, casa e giardino, libri, musica e così via, con una stanza focalizzata sui bambini e gli oggetti ad essi dedicati. Il bello è che ogni area riprende forme e colori di quello che troveresti nel supermarket di fiducia o nel negozio di abbigliamento sotto casa. Insomma, come essere in un vero e proprio centro commerciale, senza uscire di casa.

[ot-video type=”youtube” url=”https://youtu.be/J5NviNVdOsc”]

Come funziona

Usando i controller degli Oculus, i visitatori sono in grado di interagire con gli oggetti, gli stessi messi in vendita oggi e domani, con una chicca davvero interessante. Si, perché nel reparto abbigliamento e oggettistica sono presenti manichini su cui posizionare i capi che si vuole comprare, per capire come stanno indosso a una riproduzione proporzionata e scegliere l’abbinamento migliore tra orecchini, foulard, occhiali da sole, scarpe e quant’altro.

Stando a uno dei responsabili del progetto in India, l’esperimento del chiosco potrebbe assumere una valenza fissa in centri di interesse, come le grosse piazze commerciali; tutto dipenderà dai feedback rilasciati. E se pensiamo al numero di partner e rivenditori, è chiaro che la mossa di Amazon ha il potenziale per attirare tanti brand, al di là degli eventi ad-hoc promozionali, come il Prime Day. Sarà questo il negozio del futuro, del tutto virtuale e privo di un contatto fisico? Probabilmente la stessa Amazon non ne è certa, vista l’apertura di Go, un market innovativo sotto alcuni punti di vista ma comunque localizzato sul territorio. Quel che è certo è che Bezos, in una maniera o nell’altra, vuole essere assoluto protagonista dell’evoluzione delle modalità di consumo, che con la sua creatura ha contribuito a rendere digitali.

Leggi anche:  Novità per Google Drive, ora limita il numero di file da caricare

[amazon_link asins=’B01MA48Z63,B01HA72TB8,B01K9KNZFM’ template=’ProductCarousel’ store=’dmo0e-21′ marketplace=’IT’ link_id=’46536799-88d6-11e8-b1d2-8b9a271f3ee7′]