Il Galaxy S9? Vende poco

I profitti della coreana frenano nel mercato mobile mentre la divisione storage continua a salire. Le attese ora sono per il Note9

Che il Galaxy S9 avesse venduto meno del previsto era apparso chiaro già qualche mese fa, a circa un trimestre dall’uscita. Troppo simile al predecessore e con un prezzo alto per spingere le persone a spendere quasi 1000 euro per un esemplare non così rivoluzionario come S8. Anzi, paradossalmente, in questo 2018 il vero affare, per chi ha avuto esigenza di cambiare telefonino, è stato proprio passare al Galaxy S8, punto più alto raggiunto da Samsung nella definizione di un device dal design e dalle funzioni davvero innovative.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

E così, dopo anni in evidente risalita, i profitti della coreana, seppur con una freccia in su, sono inferiori a quelli del primo trimestre dello scorso anno, anche a causa dell’interesse non imbattibile per la gamma di smartphone più recenti. Stando a Bloomberg, l’intero mercato mobile ha vissuto un certo calo negli ultimi mesi ma Samsung, in cima alle classifiche di vendita a livello globale, è quella che ne ha risentito maggiormente, proprio per l’elevato margine che porta a casa periodicamente.

Cosa succede

Nel complesso, sono 13,2 miliardi di dollari i profitti del Q2 2018 a fronte dei 13,2 miliardi del Q2 2017, di più quindi ma non così eclatanti come ci si aspettava. “Colpa” anche del brusco rallentamento evidenziato da iPhone X, per il quale Samsung produce gli schermi Oled, che finiscono nel calderone dei profitti dell’intero gruppo. A tenere botta è allora la divisione storage, dove la compagnia si mantiene forte e incrementa la sua posizione tra la concorrenza; così come accade per il settore dei chip, con Exynos che probabilmente diventerà la prima scelta a scapito delle CPU Qualcomm, non solo nei mercati europei, dove gli smartphone montano già i processori casalinghi e non gli Snapdragon, ma ovunque, così da accrescere le entrate e ridurre l’outsourcing verso l’esterno.

Leggi anche:  TeamSystem: 1 miliardo di euro di investimenti entro il 2027 in R&D tech e Open Innovation

Inutile dire che ora gli analisti puntano tutto sul prossimo Galaxy Note9, in via di presentazione il 9 agosto e con un go-to-market fissato per la fine del mese. Con almeno 30 giorni di anticipo (se non di più) sull’uscita dei nuovi iPhone, Samsung conta di agganciare l’interesse degli utenti più esigenti, ancora indecisi tra Android e iOS.

[amazon_link asins=’B079XF85SP,B079Z7LW9T,B06XWB84Q7′ template=’ProductCarousel’ store=’dmo0e-21′ marketplace=’IT’ link_id=’1282816d-8451-11e8-a88f-51500b7ceb58′]