Xiaomi risponde alle Animoji di Apple con le Mi Moji

Xiaomi lancia le Mi Moji
Xiaomi risponde alle Animoji di Apple con le Mi Moji

Xiaomi prepara il lancio delle Mi Moji, le emoticon personalizzate che ricalcano i tratti del volto e ispirate alle Animoji di Apple

Le emoticon sono uno strumento utile per enfatizzare il proprio stato d’animo e con il boom delle app di messaggistica hanno avuto un deciso rilancio. Anche Apple ha iniziato a interessarsi seriamente a questa tecnologia e con le Animoji ha proposto una soluzione innovativa che permette di trasformare il proprio volto e riprodurre la relativa espressione facciale in versione digitale. Tutto questo avviene sfruttando la fotocamera e i sensori di Face ID integrati in iPhone X. Dato il clamore che ha suscitato questa novità molti altri produttori di smartphone hanno tentato di emulare Apple anche se con risultati non altrettanto soddisfacenti. Xiaomi per anni è stata considerata l’omologa cinese della Mela e anche nel caso delle Animoji ha pensato di crearne una sua versione.

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Le emoticon 3D dell’azienda di Shenzhen si chiamano Mi Moji e al momento non hanno ancora debuttato ufficialmente su Android e il rispettivo app store Google Play. La novità dovrebbe arrivare con il lancio del decimo aggiornamento dell’interfaccia grafica MIUI ma il relativo apk è già disponibile per il download. Il sistema per realizzare un Mi Moji è molto semplice. L’utente dopo aver scelto uno tra i dodici modelli disponibili (un draghetto, alcuni simpatici gattini, robot, etc.) dovrà registrare  un breve video dalla lunghezza massima di 10 secondi. Xiaomi, che sta lavorando all’integrazione dell’intelligenza artificiale nei router in modo da migliorarne le prestazioni, offre anche la possibilità di post produrre il filmato modificando l’audio o inserendo filtri. E’ probabile che il produttore con maggiore margine di crescita del settore decida in futuro di aggiungere altre funzioni una volta che le Mi Moji saranno ufficialmente scaricabili.

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