Google avrebbe proposto agli utenti un sondaggio riguardo una modalità di accesso alle app che prevede un pagamento in abbonamento
Lo streaming è la modalità di fruizione del momento come dimostra il successo di Netflix nel campo dell’intrattenimento televisivo e Spotify in quello musicale. A breve anche le app potrebbero diventare fruibili su abbonamento. Google ha rivisto la sua politica riguardo alle licenze di Android proponendo ai produttori di smartphone dei pacchetti di servizi. Big G potrebbe adottare un modello ad esso ispirato anche per il suo negozio Play Store. In sostanza gli utenti a fronte di un pagamento mensile potranno accedere ad “applicazioni e giochi a pagamento per un valore di centinaia di dollari” che prima avrebbero dovuto acquistare singolarmente. La conferma che il colosso di Mountain View sta davvero pensando a questo progetto arriva da un sondaggio di Google Opinion Reward, piattaforma che offre premi da spendere sull’app store di Android in cambio della risposta a brevi quesiti su vari argomenti.
Google già oggi consente di accedere alle app in modalità preview. Ovvero l’utente può testare le funzioni offerte dal software prima di procedere all’acquisto. Con questo nuovo servizio, che potrebbe chiamarsi Play Pass, sarà possibile ridurre la spesa totale per utilizzare la piattaforma pagando una somma fissa mensile. Per quanto riguarda il nome, questo è emerso da Xda Developers, comunità di sviluppatori dedicati al mobile. Al momento si tratta solo di un sondaggio quindi non è certo che Google possa davvero adottare questo nuovo modello ma potrebbe rivelarsi una piccola rivoluzione nel mondo mobile.
