Così come LG Watch W7, anche la compagnia coreana potrebbe lanciare un orologio dotato sia di parti meccaniche che digitali, per adattarsi a più utilizzi
Nonostante Samsung abbia presentato da poco il Galaxy Watch, le indiscrezioni sono già oltre. I ben informati infatti parlano di un prossimo orologio “ibrido” da parte della compagnia coreana. Sulla stessa falsariga dell’LG Watch W7, dovrebbe trattarsi di un dispositivo in grado di ospitare sia una parte meccanica, dunque da funzionamento classico, che un cuore digitale, più tipico degli smartwatch odierni. Il motivo? Adattarsi alle esigenze di consumatori diversi, di coloro che un giorno necessitano di maggiore connessione e altri di semplicemente un accessorio da polso che indichi l’ora e poco più.
Come sarà
Ora un brevetto suggerisce che Samsung potrebbe lavorare su un concetto simile, ma con una differenza fondamentale rispetto a LG. Secondo il documento depositato presso l’USPTO (Ufficio marchi e brevetti degli Stati Uniti) e individuato da LetsGoDigital, l’azienda sta sperimentando una tecnologia che consentirebbe lo sviluppo di uno smartwatch touchscreen le cui parti meccaniche sono poste sotto lo schermo. In questo modo, il display non dovrebbe condividere alcuna area con le lancette ma solo rendersi “trasparente” quando disattivato.
Il brevetto non spiega quale sarà il software di gestione, se Tizen, Wear OS o un sistema operativo diverso, ma l’idea è di portare a bordo del device maggiore flessibilità, anche a ben due batterie dedicate una alla modalità analogica e un’altra alla digitale. Come sappiamo, un documento del genere non conferma una lavorazione vera e propria da parte di Samsung. Spesso progetti del genere rimangono tali e mai realizzati ma c’è da dire che la multinazionale sta lavorando parecchio per aggiornare le tipologie di oggetti connessi che ogni giorno portiamo con noi, e uno smartwatch maturo e versatile si posizionerebbe sicuramente tra questi.
