TIM: al via la quarta edizione della Inclusion Week

Coronavirus: Fondazione TIM dona 1 milione di euro

Da oggi fino al 30 novembre TIM realizzerà in 22 città italiane oltre 227 iniziative rivolte ai dipendenti per diffondere la cultura dell’equità e dell’inclusione

TIM inaugura la quarta edizione della TIM Inclusion Week, che vedrà protagonisti gli oltre 50.000 dipendenti in tutta Italia con 227 eventi “live” e online realizzati in 22 città e 55 sedi.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Obiettivo: stimolare il dibattito sulla valorizzazione delle diversità insieme a rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni, del mondo accademico, culturale e dello spettacolo.

Un fitto programma di appuntamenti realizzato sulla base delle idee e delle proposte delle persone che lavorano in TIM sulla spinta del loro bagaglio di passioni, network e conoscenze e che vedrà tra gli altri, la partecipazione di Vincenzo Zoccano, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con deleghe a Famiglia e Disabilità, Federico Ferrazza, direttore di Wired, Franco Grillini, storica figura del movimento LGBT, Lella Golfo, firmataria della legge sulle quote di genere nei CdA.

In programma anche un ciclo di seminari formativi, realizzati in streaming con collegamento di 8 città in contemporanea, eventi per i figli dei dipendenti e anche training digitale per i familiari senior, una partnership con AIRC e altre ONLUS per una raccolta fondi a partire dalla donazione di oggetti di valore TIM.

“TIM è la prima azienda italiana e prima TELCO al mondo nel Diversity & Inclusion Index 2018 di Thomson Reuters – ha dichiarato Riccardo Meloni, Responsabile Human Resources  & Organizational Development di TIM –  questo successo è frutto di un lavoro costante negli anni e per noi motivo di grande orgoglio. Il tema della quarta edizione della Inclusion Week è l’inclusione come valore,  perché c’è un nesso positivo tra organizzazione inclusiva e risultati. Vogliamo che l’inclusione sia sempre più parte del DNA di TIM come leva di crescita per un’azienda senza barriere, in cui ciascuno sia libero di esprimere il massimo del proprio potenziale.”

Leggi anche:  Apple, il successo degli iPhone non compensa i bassi ricavi dei Mac