Google ha deciso che Google+ verrà chiuso 4 mesi prima rispetto alla tabella di marcia dopo una seconda violazione che ha riguardato 50 milioni di utenti
Non c’è davvero pace per Google+ ma a breve l’agonia finirà per sempre. Big G ha lanciato la sfida a Facebook nel 2011 ma non è mai riuscito nemmeno a scalfire il dominio dell’azienda di Menlo Park. Il colosso di Mountain View ha tentato anche strade discutibili come quella di legare l’account Google+ a quello di altri servizi popolari come Gmail e YouTube ma ogni tentativo è andato fallito. La mazzata è arrivata poche settimane fa. Alcuni hacker hanno approfittato di una falla nella piattaforma per accedere a milioni di informazioni personali degli iscritti. Per questo motivo Google aveva deciso di chiudere il servizio nell’arco dei prossimi 10 mesi. L’ennesima falla nella sicurezza ha però costretto Big G a rivedere i suoi piani.
Il social network quindi verrà chiuso non più ad agosto ma il prossimo aprile. L’accesso alle API del social network verrà invece disattivato entro 3 mesi. La nuova vulnerabilità che ha costretto la multinazionale di Mountain View ad anticipare i tempi ha interessato circa 52,5 milioni di iscritti e ha permesso agli sviluppatori di terze parti di accedere a informazioni come e-mail, professione ed età anche se questi dati erano stati impostati dagli utenti come privati. Google+ non è comunque l’unica piattaforma destinata a sparire nel breve periodo. Google infatti ha iniziato le pulizie di primavera con largo anticipo e annunciato che nell’arco di qualche mese scomparirà anche Allo, l’app di messaggistica che ha ottenuto uno scarsissimo successo. La stessa fine dovrebbe toccare anche Hangouts, i cui utilizzatori verranno indirizzati verso Chat e Meet.