Google Fi potrebbe sbarcare a breve in Europa

Project Fi diventa Google Fi

Il marchio di Google Fi è stato depositato presso l’ufficio brevetti dell’Unione Europea. Big G potrebbe porsi come MVNO anche nel Vecchio Continente

Google da tre anni a questa parte si propone anche come operatore di telefonia mobile virtuale o MVNO (Mobile Virtual Network Operator) attraverso Project Fi, un servizio che consente di passare a una rete più efficiente in ogni momento e senza soluzione di continuità. Il servizio, che recentemente ha cambiato nome in Google Fi, è purtroppo disponibile solo negli Stati Uniti ed è un’esclusiva di alcuni operatori selezionati (T-Mobile, Sprint e US). Da tempo si parla della possibilità che Big G potesse lanciare la sua piattaforma anche in Europa e oggi quel giorno sembra decisamente più vicino. Il colosso di Mountain View avrebbe infatti depositato il marchio in questione presso l’Ufficio dell’Unione Europea per la proprietà Intellettuale (EUIPO). Google sembra intenzionata a espandere la sua rete anche nel Vecchio Continente e gli investimenti fatti nei mesi scorsi ne sono un’ulteriore conferma.

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Inizialmente Google Fi era disponibile solo su Pixel, ovvero gli smartphone Made in Mountain View. Il supporto è stato poi esteso a telefoni di altri produttori come Motorola ed LG ma recentemente è arrivato anche su iPhone e device Android. E’ quindi evidente che Google, ampliando la disponibilità di Fi sui terminali più diffusi a livello globale, voglia lanciare il guanto di sfida agli operatori di tutto il mondo e non solo a quelli statunitensi. Il servizio progettato dalla multinazionale fondata da Larry Page potrebbe effettivamente avere un discreto successo in Europa potendo contare su tariffe più economiche e la possibilità di cambiare operatore a seconda delle necessità e senza costi aggiuntivi.

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