Apple News si prepara alle sottoscrizioni

Il coronavirus può davvero fermare Apple?

Non dovrebbe tardare il lancio della piattaforma in stile Netflix, con cui offrire una lettura completa di portali e quotidiani ad un canone periodico

Il codice dell’ultima versione beta di iOS 12.2 sta dando numerosi spunti circa ciò che sarà il futuro di Apple, lato mobile. Il primo, giunto giorni fa, riguarda i nuovi iPad e iPod Touch, con gli ultimi che si preparerebbero ad un clamoroso ritorno dopo anni silenti. Di recente poi abbiamo avuto le indiscrezioni di un servizio di news in abbonamento che andrebbe a sostituirsi, almeno in parte, all’attuale Apple News, qualcosa di cui si è sentito parlare da quando la società ha acquisito Texture lo scorso anno, una sorta di Netflix per le notizie.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Un certo numero di schermate estratte dal codice della beta da 9to5Mac mostrano varie pagine di destinazione alla prossima piattaforma. Apparentemente dovrebbe essere aperta solo agli “utenti interni di Apple” ma un rollout più ampio è atteso nel giro di breve, entro la primavera, visto che la Mela ha in serbo una presentazione hardware nel primo semestre dell’anno in corso.

Cosa sappiamo

Stando alle indiscrezioni, il nome del servizio sarebbe Apple News Magazines e, come ci si aspetterebbe, si collegherà direttamente agli account iTunes degli iscritti, una volta attivato. Numerose menzioni di un “pacchetto di abbonamenti” suggeriscono che le riviste incluse saranno parte di un’offerta di contenuti più ampia, che potrebbe integrare la piattaforma di show televisivi anch’essa vociferata a lungo nei quartieri di Cupertino.

Sulla base delle fonti non ufficiali, Apple News Magazines consentirà l’accesso a riviste di alto livello su una varietà di argomenti, dal New York Times, al Washington Post e il Wall Street Journal. Non sappiamo quanti e quali italiane ma aspettiamoci almeno un titolo. Del resto, la Mela ha necessità di accogliere quanti più consumatori possibili ed è dunque plausibile che abbia già stretto accordi con gli editori locali e internazionali.

Leggi anche:  Da OpenAI nuove misure per contrastare i deepfake

Il funzionamento sarà semplice e chiaro: una tariffa mensile per poter leggere tutto anche se è probabile che vengano messe in atto strategie differenti per singoli mercati. ricordiamo come iOS 13 verrà annunciato alla conferenza WWDC di giugno ed è qui che Apple darà maggiori informazioni su News Magazines, qualora non lo abbia ancora rilasciato. Con l vendite degli iPhone, che raccontano di un certo rallentamento, la compagnia ha bisogno di altri modi per fare soldi e i servizi di abbonamento per riviste, programmi televisivi, musica e altro potrebbero essere la risposta.