Microsoft riporterà il Kinect sulla Xbox One

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Una webcam con risoluzione 4K potrebbe apparire nelle prossime versioni della Xbox, con una compatibilità estesa per i computer Windows 10

No, il Kinect non è ancora morto. La telecamerina che ha tentato di spostare più in là le modalità di intrattenimento domestico dei videogame, scomparsa silenziosamente con le recenti versioni della Xbox, potrebbe avere un nuovo futuro con il suffisso del 4K. Stando ad alcune indiscrezioni, Microsoft starebbe infatti pensando a vari modelli di webcam da abbinare alla console e, più in generale, ai dispositivi che girano con Windows 10. Una sorta di Kinect di nuova generazione, utile sicuramente per giocare ma anche per offrire esperienze di realtà aumentata, che Redmond ha già accolto, e in parte introdotto, tramite un paio di app integrate nel suo sistema operativo. Ma non solo: la compatibilità con Windows Hello darebbe una maggior possibilità di utilizzo in ambito aziendale, per allargare il pubblico di interesse.

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Cosa sappiamo

Non abbiamo molti dettagli su cosa aspettarsi dalle webcam o le tempistiche di presentazione e disponibilità ma sappiamo che Microsoft potrebbe commercializzarle sotto il marchio Surface, indirizzando il prodotto sia al mercato consumer che enterprise. Del resto, il Surface Hub 2 offre già funzionalità avanzate tramite la videocamera, quindi la tecnologia si baserebbe su qualcosa di simile. Non a caso, il capo della divisione Microsoft Surface, Panos Panay, ha spiegato più di una volta che la linea hardware aziendale si espanderà concretamente nei prossimi mesi, volendo raggiungere traguardi più ampi e ambiziosi. Che questo includa l’avvento di attività di interazione maggiori sia per lo svago che per il lavoro (pensiamo allo sblocco della Xbox One con il viso o alle chiamate Skype in 4K) è più che probabile, soprattutto nell’ottica della One Microsoft di cui parla da anni Satya Nadella.

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