Twitter ha un problema: i post privati del 2014 sono finiti online

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Nel weekend il microblog ha confermato il bug che ha interessato vari tweet e account utilizzati su piattaforma Android

Dal novembre del 2014 a gennaio del 2019, l’app di Twitter per Android ha sofferta di un grave difetto di sicurezza, che ha reso pubblici migliaia di tweet che non avrebbero dovuto esserlo. Secondo quanto confermato dall’azienda nel weekend, a non funzionare bene era l’opzione con cui rendere i post con il lucchetto, ovvero visibili solo ai profili abilitati dal mittente. Anche dopo aver attivato la voce nel menu, i tweet finivano nei flussi pubblici, e dunque teoricamente visibili da chiunque.

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Ad oggi il bug è stato risolto ma è evidente che ha messo a rischio la privacy di molti, convinti di divulgare solo a parte del mondo connesso i propri pensieri. Ad essere interessati sono stati solo gli iscritti con un dispositivo potenziato da Android mentre la piattaforma via computer, ovvero il sito, e la controparte per su iOS, iPhone e iPad, non ha mai sofferto di un problema del genere.

Cosa succede

Twitter si è scusato per l’accaduto, dichiarando di aver informato le persone potenzialmente coinvolte nella faccenda. Ecco le parole del team: “Siamo spiacenti di quanto successo e stiamo conducendo una revisione completa per evitare che ciò avvenga di nuovo. Abbiamo informato le persone che sappiamo essere interessate da questo problema, attivando in automatico la funzione “Proteggi i tuoi tweet” nel caso fosse stata disabilitata.

Ma visto che non possiamo dire quanto account rientrino effettivamente nella questione, si è ritenuto necessario emettere un bollettino tramite il Centro assistenza, così da comunicare a tutti il possibile impatto sull’uso quotidiano”. A dire il vero, è sconcertante che un errore del genere sia passato inosservato per più di quattro anni. Il male minore è che si è fermato ai tweet e non a dati più sensibili (nomi, email, numeri di cellulare o indirizzi).

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