Il mini PC progettato per produttori e studenti ora può far girare il sistema operativo di Microsoft per dispositivi ARM
Certo, Windows 10 su ARM per Raspberry Pi 3 non è una novità, ma finora i soli progetti in grado di trasferire il sistema operativo di Microsoft sul mini PC erano roba da smanettoni e per nulla ufficiali. Adesso invece la fondazione ha deciso di rilasciare un pacchetto completo, autoinstallante, che semplifica decisamente la questione.
Windows 10 per ARM è compatibile con i modelli B e B +, che possono avviare il caricamento di un eseguibile Windows ARM64 composto anche da alcuni codici binari di terze parti, direttamente da una scheda SD. L’idea è quella di rendere l’esecuzione di Windows 10 il più veloce e indolore possibile, offrendo allo stesso tempo le funzionalità mancanti nella scia di Windows IoT Core.
Come può funzionare
L’unico problema è che Windows 10 è un software affamato di risorse, e la quantità limitata di RAM disponibile sui prodotti Raspberry Pi quasi certamente gli impedirà di essere un progetto “usabile” sulla lunga distanza. Certo, si potrà comunque sperimentare per programmi e scopi particolari, aprendo a varie opzioni, specialmente se si impiega il tempo necessario a disattivare tutte le funzionalità non necessarie prima di andare avanti. Ma c’è un ulteriore dubbio, dovendo girare a partire da una scheda microSD, inevitabilmente più lenta di qualsiasi memoria interna, la scelta di quella giusta sarà cruciale.
Una memoria A1 offre abbastanza sicurezze nel campo di stabilità e velocità di lettura e scrittura ma se si vuole stare alti, si dovrà spendere più del costo del Raspberry Pi stesso. E tutto al netto di una teorica licenza di Windows da pagare, visto che non è detto che quella gratuita esistente possa coprire il mondo Pi così come fa per i dispositivi di piccolo taglio.